AS ROMA NEWS MOURINHO FRIEDKIN CONTE – Dopo la gara contro la Salernitana, José Mourinho ha esposto in maniera chiara tutte le ragioni per cui in molti pensano che a fine stagione la sua strada e quella della Roma potranno separarsi, scrive il Corriere della Sera.
«Cerco di essere onesto e non mi piace vendere fumo: non ho mai detto che la Roma era candidata alla Champions, viste le squadre che abbiamo davanti. Se lo ha fatto Pinto è un problema suo, lui è direttore e io allenatore, siamo amici ma possiamo avere opinioni diverse. Con 7 milioni di mercato, arrivare in Champions sarebbe più di un miracolo: questa per me è una grande stagione, storica al di là di quello che succederà».
Il punto di vista dello Special One è chiaro: con i mezzi a disposizione sta ottenendo il massimo, e visto che il futuro dal punto di vista finanziario non sarà troppo diverso, con la società giallorossa costretta a fare i conti con il Financial Fair Play dell’Uefa, la situazione nel breve periodo non è destinata a migliorare.
Sarà un mercato di occasioni e di parametri zero, e bisognerà capire se Mou avrà ancora la voglia di misurarsi in una realtà che rischia di stargli stretta. In estate si libereranno le panchine di Real Madrid e Psg, e se arrivasse una chiamata sarebbe difficile trattenerlo.
Lui ha sempre negato di avere avuto contatti con altre squadre, ma non ha mai fatto chiarezza sul futuro: nei giorni scorsi a Trigoria ha parlato con i suoi agenti, che non hanno incontrato Tiago Pinto. Il gm, che in questi anni è stato il braccio operativo dei Friedkin, è convinto di aver messo a disposizione del tecnico una rosa da Champions.
Anche lui ha il contratto in scadenza nel 2024 e il suo lavoro è stato notato da qualche squadra di Premier League. Del suo rapporto con Mourinho ha parlato due giorni fa. «Si dicono tante cose – le sue parole – se tutte fossero vere non avremmo potuto convivere tutti i giorni, riuscendo a mangiare insieme. Ci saranno momenti e posti giusti per affrontare il futuro».
Tutto sarà più chiaro dopo la finale di Budapest: una vittoria in Europa League potrebbe facilitare la conferma di entrambi, ma anche addolcire un eventuale addio dello Special One. Secondo i bookmakers – spiega Agipronews – una sua conferma è quotata a 1.80 ma se dovesse andare via in pole ci sarebbe Conte (5) mentre De Zerbi (intenzionato a restare in Inghilterra) è dato a 16 come Spalletti. Ma i Friedkin saprebbero come stupire tutti, un’altra volta.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA