A distanza di qualche giorno la soddisfazione non è certo diminuita. Brilla ancora il senso di rivalsa negli occhi di Radja Nainggolan, perché segnare contro la Juventus sotto lo spicchio riservato ai tifosi bianconeri ha avuto un sapore speciale. Dopo il gesto di stizza rivolto al settore ospiti dell’Olimpico e la risposta immediata dei tanti tifosi bianconeri, con insulti sui social di ogni tipo, il numero 4 ha replicato ieri a Roma Radio: «Loro ce l’hanno molto con me, mi cantano “uomo di merda” e questo “uomo di merda” gli ha segnato». Un messaggio onesto e diretto che Nainggolan ha spedito spesso nei confronti della Juventus, l’unico club al mondo a cui il Ninja direbbe sempre di no.
Mercato a parte, la vittoria contro Higuain e compagni mantiene vivo l’obiettivo di centrare l’ingresso diretto in Champions, lasciando pero qualche rimpianto sui passi falsi stagionali: «Siamo a quattro punti dal primo posto, siamo usciti dall’Europa League con episodi che potevano andare diversamente, mentre nel caso della Coppa Italia e stata colpa nostra. Il rammarico c’è, abbiamo sbagliato delle partite che pensavamo fossero troppo semplici».
In attesa di raggiungere la sicurezza del secondo posto, la Roma attende novità sul fronte Spalletti e nel frattempo muove i primi passi verso la costruzione del prossimo futuro. Difficilmente si tingerà di giallorosso quello di Kessié, promesso sposo del Milan, nonostante le indecisioni registrate dal ragazzo nell’ultimo periodo. Gli ultimi dubbi pero sono stati spazzati via dall’accordo che il club rossonero ha raggiunto con l’Atalanta, il passaggio decisivo per concludere un’operazione complessiva da quasi 60 milioni (circa 30 per il cartellino a cui aggiungere un quinquennale da 5 milioni lordi a stagione). Mentre Wenger certifica il prevedibile ritorno di Szczesny all’Arsenal, («ha giocato una stagione straordinaria a Roma, per il prossimo anno siamo coperti nel ruolo»), Monchi (ieri presente all’ Olimpico per la finale di Coppa Italia insieme a Massara e Baldissoni) punta tutto su Alisson e attende di trovare nuova sistemazione a Skorupski. Ufficializzato ieri il rinnovo contrattuale del giovane Tumminello fino al 2022.
(Il Tempo – A. Serafini)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA