(Il Messaggero – G. Lengua) Aleksandar Kolarov già c’è, perché per lui questo derby ha un sapore ancora più speciale avendolo giocato solo dall’altra parte della barricata. Radja Nainggolan, invece, spera di esserci per “vendicare” l’eliminazione in coppa Italia dello scorso anno e qualche sfottò di troppo nei suoi confronti.
La Roma, dopo la domenica libera concessa da Di Francesco, oggi alle 15 si ritroverà a Trigoria per preparare la stracittadina di sabato prossimo. In attesa degli altri nazionali Eusebio potrà contare da subito su Kolarov: il serbo ha ottenuto il via libera dal ct Krstajic che gli ha risparmiato l’inutile amichevole con la Corea del Sud e già sabato sera lo ha rimandato in Italia. Sarà a Roma pure Manolas che, però, effettuerà solo lavoro di scarico, mentre bisognerà attendere domani per avere il resto della truppa.
Ancora più trepidante è l’attesa per Nainggolan. Il belga anche oggi si sottoporrà a sedute di fisioterapia per curare la lesione all’adduttore destro rimediata nel ritiro del Belgio. Entro mercoledì previsti nuovi esami strumentali. L’esito sarà determinante per capire se c’è la possibilità di recuperarlo in vista della sfida di sabato. Oppure se è meglio lasciar correre il derby (e forse pure la sfida con l’Atletico) per non rischiare complicazioni. Chi ha potuto lavorare senza problemi a Trigoria recuperando anche un po’ di fiato è stato Dzeko che è chiamato a rompere un digiuno lungo quasi 50 giorni in campionato.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA