Nel FonsecaLab ora è il turno dei calci piazzati

NOTIZIE AS ROMA FONSECA – Che Paulo Fonseca fosse un perfezionista lo si era capito fin dai suoi primi giorni da allenatore della Roma. Una cura dei dettagli quasi maniacale, quella del tecnico portoghese, che dopo poche partite sulla panchina giallorossa ammise di essersi italianizzato proprio per non tralasciare alcun dettaglio.

Una trasformazione che in molti hanno visto come un segnale negativo, ma che invece significava uno studio approfondito del modo di giocare nel campionato italiano, tanto da portare in alcune occasioni a un cambio di modulo, ma soprattutto alla consapevolezza che in Italia più che in altri campionati europei si può vincere sfruttando al massimo i calci piazzati. Ecco perché, in queste settimane di allenamento, Fonseca ci si sta dedicando ancora di più.

Una soluzione in più per sbloccare le partite, soprattutto in una fase in cui, per forza di cose, mancherà la brillantezza. Anche per questo, in questi giorni, Fonseca sta lavorando molto di più rispetto a quanto non avesse fatto in precedenza sulle giocate da fermo: calci di punizione, corner e rimesse laterali.

Nella rosa giallorossa ci sono diversi specialisti, ma il numero uno è senza dubbio Aleksandar Kolarov: dei sei gol realizzati dal terzino serbo in questa stagione — è il terzo marcatore della rosa alle spalle di Dzeko e Kluivert — tre sono arrivati su calcio di rigore e due su punizione. Inoltre Kolarov ha fornito quattro assist per i compagni, alcuni dei quali sempre su calcio da fermo. Altri col piede «delicato» sono Jordan Veretout, pure lui rigorista, Diego Perotti e soprattutto Lorenzo Pellegrini, autore di 11 assist suddivisi tra campionato ed Europa League.

Dal suo piede sono partiti parecchi palloni per sfruttare le qualità in area di rigore dei saltatori Fazio, Dzeko, Smalling, Mancini e Cristante. Dalla loro testa, e dunque dalla precisione nel piede dei loro compagni, Fonseca spera di ottenere gol (e punti) per la rincorsa al quarto posto che significa Champions League.

(Gazzetta dello Sport)

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