NOTIZIE AS ROMA TIFOSI USA – A due passi dall’Empire State Building, più precisamente al 43 West della 26esima strada. Qui si trova il Roma club più importante degli Stati Uniti, la terra del presidente Pallotta. La Grande Mela dove vivono centinaia di tifosi giallorossi, molti di loro si ritrovano insieme al Grey Bar per assistere alle partite della Roma nonostante gli orari quasi impossibili.
“Molte partite si giocano alle nostre 6,30 di mattina” ci racconta Giovanni Peluso che con Claudio e Luca Tamborra ha fondato il club. “Siamo nati ufficialmente il 15 maggio 2008 quando si parlava dell’arrivo di Soros. Vivendo da questa parte dell’Oceano siamo stati contenti del passaggio alla cordata di Pallotta”. L’attuale presidente, però, da qualche tempo li ha abbandonati: “È venuto qui tre volte, ma non lo vediamo da oltre tre anni e in effetti ha perso un po’ di popolarità a New York. Vorremmo fosse più presente sia lui sia la società visto che siamo il club più numeroso degli Usa. Chi amiamo di più? Ovviamente Totti che adora New York ed è il nostro socio con la tessera numero 1”.
Sono in molti a far visita al famoso club: “Il miglior apprezzamento ci viene dai tifosi che sono qui in vacanza o per motivi di lavoro. Ci dicono che li facciamo sentire in Curva”. E – parola di chi ci è stato – è effettivamente così. “Il nostro picco più alto è stato l’anno scorso con Barcellona e Liverpool. Non c’erano neanche posti in piedi, molti hanno dovuto prendere un giorno di ferie visto che si giocava alle nostre 14,30. Mi sono emozionato, abbiamo cantato a squarciagola”. Come fanno anche in occasione di alcune trasferte, soprattutto quando la Roma è in tournée negli States.
(Leggo – F. Balzani)
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