Nuovo allarme a Trigoria, tris di positivi: Pellegrini, Fazio e Santon

ULTIME NOTIZIE AS ROMA CORONAVIRUS PELLEGRINI FAZIO SANTON – Un anno fa, dopo che la Roma lo aveva preso in prestito oneroso dall’Arsenal per 3 milioni, Henrikh Mkhitaryan era alle prese con una serie di infortuni che ne limitavano parecchio l’impiego. Tra chi lo definiva «finito» e chi diceva di aspettare, la sintesi perfetta la fece Francesco Totti: «Bisogna vedere come sta fisicamente. Perché quando sta bene può fare la differenza», riferisce il Corriere della Sera.

I fatti hanno dato ragione a Totti, a Mkhitaryan, a Fonseca, che lo ha voluto confermare subito e alla Roma stessa, che fin dallo scorso gennaio ha lavorato con l’Arsenal e il suo agente, Mino Raiola, per riscattarlo. Ci sono riusciti a zero, l’allenatore ne è stato felicissimo, Mkhitaryan e famiglia ancora di più.

E oggi, in assenza di Dzeko e insieme a Pedro, è lui il leader della squadra. I numeri certificano questa sua importanza, così come le parole dei compagni: con la Roma in 37 partite ha segnato 13 gol e fornito 12 assist. In questa stagione è a quota 4 reti e 5 assist (dal 2012 non era mai partito così bene) e con la tripletta di domenica contro il Genoa è diventato, con Dzeko, l’unico a segnare almeno 10 reti in Serie A, Bundesliga e Premier League.

Negli ultimi 5 anni, invece, solo lui e Ibra hanno realizzato almeno 10 gol in 3 dei cinque maggiori campionati europei. Contro il Genoa Miki ha preso, di sinistro, anche una traversa, ed è entrato in ogni azione della Roma. Non a caso, non prendeva parte a più di 10 tiri in una partita di campionato da marzo 2016, quando giocava con il Borussia Dortmund.

Ieri sera, intanto, è arrivata la notizia di ben 3 positività al Covid: si tratta di Lorenzo Pellegrini («Ho qualche sintomo ma sto bene») e dei difensori Fazio e Santon.