NOTIZIE AS ROMA NZONZI – Steven Nzonzi il vero primo allenamento con il gruppo l’ha svolto proprio ieri, nel pomeriggio, a Trigoria. Anche se era un gruppo particolare, dimezzato, composto solo da quei giocatori che non sono scesi in campo domenica a Torino. Steven Nzonzi, però, era lì ed ha iniziato anche a muovere davvero i suoi primi passi nello scacchiere giallorosso. E forse non è un caso neanche che Di Francesco, in questo primo allenamento con il gruppo, gli abbia fatto fare sempre il jolly.
Già, perché forse lui è davvero il jolly da calare per il prosieguo della stagione, quello che può impreziosire un centrocampo già forte e completo di per sé. Così il tecnico della Roma gli ha dato quel fratino blu e gli ha detto «gioca». Sempre. Nel senso che il jolly, nelle esercitazioni tattiche e nelle partitelle, è quello che gioca sempre con chi ha palla, in modo tale che sia sempre al centro del gioco, creando anche superiorità numerica per chi ha il possesso del pallone.
Le feste per il titolo mondiale, evidentemente, ancora si fanno sentire nei muscoli e forse è anche giusto così. Del resto, campioni del mondo ci si diventa raramente, i festeggiamenti sono doverosi. Ecco anche perché è difficile che Nzonzi possa giocare già con l’Atalanta, nella sfida di lunedì prossimo. È ancora troppo presto, c’è troppo poco tempo per mettere a posto il motore, lui che ha ripreso ad allenarsi solo l’8 agosto scorso, con il Siviglia. Nel frattempo ci penserà ancora Daniele De Rossi a guidare la Roma in regia, per Nzonzi facile che l’esordio possa arrivare il venerdì successivo, quando la Roma si recherà a San Siro per far visita al Milan di Gattuso.
(Gazzetta dello Sport)
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