Mauro Icardi

CALCIOMERCATO ROMA DZEKO INTER ICARDI – L’Inter vuole accelerare e mettere le basi per una settimana di lavoro fondamentale. Il primo punto all’ordine del giorno è Edin Dzeko: il 33enne centravanti bosniaco si è promesso da tempo ai nerazzurri, ma per una manciata di milioni di distanza tra richiesta romanista e offerta interista l’affare rimane ancora in stand by, in attesa che si sblocchi magari grazie a Maurito Icardi, la suggestione dell’ultima ora.

All’inizio del campionato manca meno di un mese (il via è nel weekend del 24 agosto): il tempo per chiudere la caccia al nuovo numero 9, insomma, stringe sempre di più. Ecco perché oggi sarà una giornata importante, anche se non necessariamente decisiva. A Milano Beppe Marotta avrà l’occasione di incontrare Mauro Baldissoni e Guido Fienga, rispettivamente vice presidente e ceo della Roma, prima in Lega e poi nella sede di Sky alla presentazione dei calendari della Serie A.

A Trigoria chiedono 20 milioni di euro, da Appiano rispondono con 12 milioni. Le posizioni sono al momento definite ma non definitive: qualcuno deve fare la mossa necessaria per sbloccare l’impasse. Possibile che l’accordo possa trovarsi a metà del guado, magari a 15 milioni più bonus. Ma è difficile dire quando si chiuderà. Anche se Conte ha una fretta matta di avere almeno uno dei nuovi centravanti.

A Roma qualcosa è cambiato nelle ultime settimane e certamente non lasceranno partire Dzeko con tanta leggerezza. L’atteggiamento di Edin in ritiro è piaciuto molto al tecnico Fonseca: il riavvicinamento con il giocatore è stato smentito dal suo entourage, ma un tentativo di proposta di rinnovo di contratto (che scade nel 2020) i dirigenti giallorossi potrebbero comunque farlo.

Se alla fine prevarrà la voglia di Dzeko di mettersi a disposizione di Conte, sarà però obbligatorio mettersi a ragionare con l’Inter. Ma i nerazzurri che cosa faranno? Rialzeranno? Aspetteranno? Insisteranno? Per forzare la mano l’Inter potrebbe mettere sul tavolo anche il cartellino di Mauro Icardi, il separato in casa che rappresenta il tappo di tutto il mercato-attaccanti nerazzurri. Se davvero dovesse concretizzarsi l’affare Lukaku-Dybala, infatti, l’ex capitano dell’Inter si vedrebbe chiudere in faccia la porta dei campioni d’Italia: ecco perché la dirigenza di viale della Liberazione sta pensando anche una strada alternativa.

Icardi vale almeno 60 milioni, quindi a Milano dovrebbe andare anche un giocatore giallorosso, magari in prestito. Poi va considerato che Mauro e Wanda hanno da sempre strizzato l’occhio ai campioni d’Italia e vanno convinti a rinunciare alla Champions. Infine c’è che la Roma sta puntando forte su Higuain. Al di là delle manovre dei due club, però, rimane un dato di fatto: Conte non può più aspettare.

(Gazzetta dello Sport)



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