AS ROMA NEWS ATALANTA ABRAHAM DYBALA – Sfumata una finale, ecco che ne arriva un’altra. Perché se a Dublino il 22 maggio ci sarà il Bayer Leverkusen a sfidare l’Atalanta, domani a Bergamo ci sarà proprio la Roma. E sarà una partita fondamentale per la qualificazione alla Champions, scrive La Gazzetta dello Sport.
Per i giallorossi, appunto, un’altra finale, visto la necessità di uscire con i tre punti. In caso contrario, infatti, per la Roma le speranze di gloria saranno ridotte al lumicino. Ecco anche perché De Rossi spera di recuperare Paulo Dybala – rimasto in panchina a Lerverkusen – e anche Tammy Abraham.
Insomma, se per Dybala è solo un problema fisico, per Abraham è anche una questione di futuro. Tammy ha tre partite per convincere la Roma a puntare su di lui anche il prossimo anno. Non sono molte, ma neanche poche, soprattutto poi se l’inglese dovesse riuscire davvero a lasciare il segno. L’Abraham visto da quando è tornato in campo non garantisce affidabilità per la prossima stagione, non può essere lui il centravanti della Roma.
I dubbi c’erano anche prima dell’infortunio, vista la sua seconda stagione romanista, figuriamoci adesso che è lontano da qualsiasi legame che lo connetta con il ritmo partita. Tammy è ancora avulso, fuori contesto. Deludente. Ma deve provare a cambiare rotta subito, altrimenti a giugno si profilano i saluti anche per lui (sempre che la Roma trovi qualcuno disposto a spendere davvero per un giocatore così in crisi).
E allora un po’ tutte le speranze vengono riposte in Dybala. De Rossi a Leverkusen ha spiegato che lo voleva tenere per gli ultimi minuti, in caso di necessità. Poi quando ha usato l’ultimo cambio per far entrare Abraham e Smalling non c’erano più slot per inserirlo, se non al supplementari.
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