Paredes non si è fermato a Empoli: la Roma ha una certezza in più

Era andato, poco più di un anno fa, in prestito ad Empoli come un giovane di belle speranze ma dal futuro ancora tutto da scrivere, ci tornerà da calciatore importante della Roma. Nel percorso professionale di Leandro Paredes la stagione passata in Toscana (33 presenze e 2 gol) alla corte di Giampaolo è stata quella più formativa della sua ancora giovane carriera, cominciata nel Boca Juniors prima che l’ex d.s. Walter Sabatini gli mettesse gli occhi addosso e lo portasse alla Roma, via Chievo. A 22 anni l’argentino è sbocciato definitivamente tra le mani di Luciano Spalletti che la scorsa estate, quando erano arrivate offerte da mezza Europa (ma nessuna che sia riuscita a convincere la società a cederlo), disse prima che gli ricordava il suo pupillo David Pizarro, e poi che lui e Strootman erano più forti del rimpianto Pjanic. Due attestati di stima che hanno dato maggiore convinzione al centrocampista, che ha scelto la maglia con il 5 sulle spalle, un numero sempre speciale per i romanisti. Il Paredes 2.0 è un uomo nuovo (a giorni nascerà il suo secondo figlio, Giovanni) ma anche un calciatore con un’identità tattica definita: è arrivato trequartista, ora è diventato un regista che può giocare indifferentemente davanti alla difesa nel centrocampo a tre o mediano nel 4-2-3-1.

La sua media voto (6.60) lo rende il secondo calciatore nato dopo il 1 gennaio del 1994 col rendimento più alto, alle spalle di Donnarumma. Partita dopo partita, complici la squalifica di De Rossi in Europa League e qualche problema fisico di Nainggolan e Strootman, si è conquistato la fiducia di tecnico e compagni. Con lui titolare la Roma ha ottenuto 4 vittorie in campionato con Udinese, Crotone, Napoli e Palermo, contro cui ha realizzato il suo primo gol stagionale. Domani pomeriggio contro l’Empoli (arbitra Di Bello, sono attesi circa 4 mila tifosi giallorossi) si gioca una maglia con Strootman, che non è al meglio della forma e potrebbe essere risparmiato per la gara di Europa League di giovedì contro l’Austria Vienna. Sul fronte societario, ieri il cda del club approvato il bilancio chiuso il 30 giugno 2016 e deliberato la nomina di Umberto Gandini come nuovo Ceo e membro del comitato esecutivo composto dal presidente Pallotta e dal d.g. Baldissoni.

(Corriere della Sera – G. Piacentini)