Stephan El Shaarawy

(La Repubblica – F. Ferrazza) Pareggia la Roma a San Siro (1-1), non riuscendo fino in fondo a vendicare la sconfitta di un girone fa contro l’Inter. Il gol decisivo per i giallorossi, fino a 4 minuti dalla fine, porta la firma di El Shaarawy, capace con il suo pallonetto di rasserenare un po’ l’atmosfera intorno ai romanisti. Tra mercato in uscita e crisi di risultati pre-sosta, gli uomini di Di Francesco avevano bisogno di una prestazione importante, di fare punti contro una rivale di livello, nello stadio che questa stagione li ha visti vincere contro il Milan. Oltre al Faraone, protagonista decisivo è stato Alisson, con un paio di parate che eleggono tra i migliori in campo. Si è aspettata la partita con l’Inter, prima di chiudere (definitivamente?) il cerchio intorno a una trattativa che dovrebbe portare Dzeko al Chelsea. Ed è da capire se la questione si concretizzerà prima della gara di mercoledì contro la Sampdoria. Il club inglese e la Roma nelle ultime ore avrebbero accelerato la trattativa, ritrovandosi a discutere dei bonus: una quindicina di milioni, per far arrivare la cifra totale per Emerson e Dzeko a circa 65 milioni. Il bosniaco nelle prossime ore tratterà il suo ingaggio con i blues, con la Roma che, nel caso si concretizzasse la partenza del centravanti, punterebbe su Schick come punto di riferimento davanti, acquistando a quel punto, molto probabilmente, un attaccante esterno duttile. «Una partenza di Dzeko? Già ne ho parlato – risponde il ds Monchi prima della sfida di Milano – quello che si farà si farà, ma nella mia testa c’è sempre l’idea di rinforzare la squadra. È il mio lavoro, studio 365 giorni l’anno. Io cerco profili di giocatori per il presente e il futuro, non cerco a distanza di qualche giorno». Una programmazione che sarebbe però inevitabilmente stravolta da una cessione di Dzeko in corsa, a stagione in corsa, visto che il numero nove è uno dei giocatori più utilizzati da Di Francesco, pilastro di una squadra che ha costruito molti dei suoi equilibri sul lavoro fatto in campo da lui. Prova a scansare qualsiasi discorso legato al mercato, il tecnico giallorosso, che, insieme alla squadra, è rimasto a Milano dopo la gara di ieri sera. Dopodomani ci sarà infatti da recuperare la partita con la Sampdoria, sarebbe quindi stato inutile rientrare ieri notte nella capitale. La Roma si allenerà a Settimo milanese e, domani pomeriggio, si trasferirà direttamente a Genova. Da verificare le condizioni di De Rossi, che a San Siro si è seduto in tribuna accanto a Totti. Il centrocampista non ce l’ha fatta infatti neanche ad andare in panchina, ancora alle prese con il problema al polpaccio. Ma Di Francesco confida di poterlo recuperare per la gara di mercoledì. Oppure per quella di domenica prossima, sempre contro la Sampdoria, ma all’Olimpico.



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