AS ROMA NEWS BAYER LEVERKUSEN PELLEGRINI – Lorenzo Pellegrini non ha visto tanta differenza e tenta di rincuorare la squadra: «Siamo dispiaciuti di come è andata. Il vero rammarico è che loro hanno fatto due gol e noi zero. Tra loro e noi, per me chi ha giocato bene siamo stati noi. Abbiamo continuato a giocare fino all’ultimo. Loro tornano probabilmente a casa pensando di aver passato il turno, noi invece prepareremo la partita contro la Juventus e poi cercheremo di metterli in difficoltà al ritorno», riferisce il Corriere dello Sport.
La Roma non molla insomma, nonostante uno 0-2 che sarà quasi impossibile ribaltare alla BayArena: «Rispetto a questa partita bisogna solo essere più concreti in zona gol. Non so quante occasioni abbiamo creato. Anche loro sono forti e hanno creato, ma quelli che hanno fatto la partita siamo stati noi. Loro hanno fatto qualche contropiede, si schiacciavano molto per chiudersi bene. Dobbiamo essere più cinici giovedì prossimo. Se creiamo tante opportunità come oggi (ieri, ndr) per me ogni risultato è possibile».
Stavolta nemmeno Mile Svilar ha sfoggiato i superpoteri che avevano salvato risultati in serie nei tre mesi e mezzo della gestione De Rossi. Eppure dalle sue parole si intuisce l’umore dello spogliatoio. E’ quasi finita ma non è finita: «Tutto può ancora succedere, c’è sempre la partita di ritorno. Non era la serata che volevamo, il risultato non è buono ma dobbiamo andare in Germania con l’idea di vincere e ribaltare la situazione».
La Roma sembra anche in difficoltà fisica, nel mezzo di un ciclo terribile di partite, anche se nel finale ha sprecato due occasioni per l’1-2: «Loro hanno riposato un giorno in più di noi e questo ha influito. Però sono stati bravi e quindi dobbiamo accettarlo. Purtroppo avremmo potuto segnare. Noi non ci siamo riusciti e loro sì. Non mi pare che il Leverkusen ci abbia dominati». De Rossi ha cercato di dare la scossa durante l’intervallo: «Ci ha detto di restare calmi, perché il primo tempo non era stato così negativo. Ci ha chiesto di essere lucidi perché mancava ancora molto tempo per recuperare. Ora dico che abbiamo ancora il ritorno per rimettere a posto le cose».
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