AS ROMA NEWS PELLEGRINI – “Buon compleanno capitano”. La Roma si coccola Lorenzo Pellegrini, e gli fa gli auguri sui social per festeggiare i suoi 26 anni. Un messaggio, quello di ieri da parte della società, che può sembrare scontato ma che scontato non è, perché Lorenzo e la Roma stanno vivendo una vera e propria luna di miele.
Come riferisce il Corriere della Sera è lui, oggi, il calciatore più rappresentativo, quello che i ragazzini ammirano, quel nome sulla maglia che possono mettere senza il timore che l’anno seguente quel calciatore non sia più in giallorosso. È già successo con molti in passato – Nainggolan e Salah gli ultimi a cui i tifosi si erano affezionati non solo per meriti calcistici – non succederà con lui, che all’inizio della stagione ha giurato amore eterno alla squadra in cui è cresciuto e per cui fa il tifo.
A Mourinho è bastato pochissimo tempo per capire che doveva puntare su di lui: “Se ne avessi tre li farei giocare tutti” è stata la frase del tecnico portoghese che ha messo la parola fine al tira e molla per il rinnovo del suo contratto.
Pellegrini ha ripagato Mou sul campo, con 14 gol e 7 assist in 40 presenze. L’immagine mentre a Tirana alza la coppa della Conference League è già entrata nella storia romanista e ieri sui social molti tifosi che gli hanno voluto rendere omaggio (anche la Uefa ha fatto un tweet di auguri) hanno rispolverato foto d’archivio che ritraevano i più grandi capitani romanisti degli ultimi 40 anni – Di Bartolomei, Giannini, Totti e De Rossi – sollevare trofei.
Un legame di sangue, un’eredità che Lorenzo si è preso senza sentirne il peso. “Su Pellegrini non devo dire più niente – ha detto qualche giorno fa Francesco Totti – io gli darei anche la maglia numero dieci ma non so se la vuole”. Sarebbe l’ultimo, definitivo, attestato di stima nei confronti di un calciatore che ha saputo reagire alle critiche e prendersi la Roma, che ora giustamente se lo coccola, e anche la Nazionale.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA