AS ROMA NEWS WIJNALDUM – Loris Perticarini, ortopedico in traumatologia della Fondazione Poliambulanza Brescia, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport per parlare dell’infortunio occorso a Wijnaldum.
Come si cura?
“Se si opta per il trattamento conservativo s’immobilizza la gamba con gesso o un tutore per circa due mesi. Poi, con il recupero, si arriva comodamente ai tre mesi di stop. Se si opta per l’intervento, con l’applicazione di mezzi di sintesi (placca, chiodo o viti), i tempi d’immobilizzazione sono ridotti. S’inizia in tempi brevi con la fisioterapia in scarico e e si arriva a un carico precoce. Molto difficile però che si scenda sotto i due mesi prima del ritorno in campo. Fosse un motociclista, che non carica sulla tibia, dopo due settimane correrebbe un GP”.
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