Pietralata, spuntano problemi e criticità per il nuovo stadio

AS ROMA NEWS STADIO PIETRALATA – Si è conclusa con un nulla di fatto la riunione congiunta delle commissioni Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune, che avrebbe dovuto dare il primo dei pareri sul progetto del nuovo stadio della Roma a Pietralata, scrive il Corriere della Sera.

Tutto rinviato ad una nuova seduta, prevista dopo un sopralluogo nell’area. Si è fatto comunque un punto della situazione, e la sensazione è che siano emersi problemi e criticità che allungheranno inevitabilmente i tempi di realizzazione: i temi all’ordine del giorno sono stati gli espropri, ma soprattutto i parcheggi e la mobilità, con la necessità di creare delle corsie dedicate ai veicoli diretti all’ospedale Pertini e del raddoppio delle corse sulla linea B della metropolitana, condizione necessaria per consentire al 50% degli spettatori di arrivare nel nuovo stadio con i mezzi pubblici.

Per farlo, servirebbero interventi per circa 100 milioni di euro, una spesa che ovviamente la Roma non vorrebbe sostenere e che farebbe lievitare, anche se fosse solo al 50%, sensibilmente i costi del progetto. «Stiamo lavorando per avere il voto dell’Aula dopo Pasqua, l’obiettivo è chiudere ad aprile», le parole del sindaco Roberto Gualtieri, da sempre un sostenitore dell’opera. Dalla relazione di Enrica De Paulis, responsabile unica del progetto per il Comune, si evince che «la Roma è al lavoro per reperire nuovi parcheggi», che saranno realizzati probabilmente con livelli più interrati nei siti dove si ipotizzano già oggi i parking sotterranei, e che «ll’area dove sorgerà lo stadio è stata tutta espropriata tranne un lotto dove c’è ancora un’abitazione».

Il presidente della Commissione Sport, Ferdinando Bonessio, ha messo in discussione la data del 2027: «Se ottenessimo un progetto – le sue parole – che soddisfi tutti, per quella data potremmo festeggiare la posa della prima pietra, sarebbe comunque un buon lavoro». «C’è il massimo interesse – le parole del capogruppo del Pd in Assemblea capitolina, Valeria Baglio – che si porti avanti la realizzazione di un’opera importante per la città come lo stadio della Roma. Serve massima attenzione affinché tutte le prescrizioni vengano rispettate e si arrivi nel minor tempo possibile al voto in aula».

«Lo stadio – le parole di Linda Meleo, capogruppo M5S – è una grande opportunità a patto, ovviamente, che sussistano tutte le condizioni idonee alla sua realizzazione».