Zitto zitto è diventato decisivo e ha mandato in panchina Perotti, che a sua volta lo aveva mandato in panchina qualche mese prima. Tre partite, Milan, Juve e Chievo, quattro reti che, a meno di suicidi di massa (e il discorso vale per la Roma in chiave Genoa e per la Juve in chiave Crotone), serviranno alla Roma a mantenere il secondo posto. E il momento migliore per El Shaarawy, in linea con il girone di ritorno scorso. «Anche a livello generale, e non solo calcistico, mi sento molto bene. Spero che continui così e che arrivi anche la Nazionale perché ci tengo molto. Ora però pensiamo al Genoa: il secondo posto è importantissimo». Allo scudetto non vuole pensare nessuno, anche per scaramanzia. «Vediamo che cosa succede contro il Crotone».
Salah, l’altro bomber della partita, se la ride. Con la doppietta al Chievo ha stabilito il suo record di gol in campionato, 15, più i quattro nelle coppe sono 19. Una grande stagione. «Ma io sono contento per la vittoria della Roma. Vogliamo raggiungere il secondo posto, la Juventus è troppo forte. La mia stagione? Ho sofferto un po’ appena tornato dalla Coppa d’Africa, ero stanco. Mi sono ripreso in un mese e sono riuscito ad aiutare la squadra. Purtroppo abbiamo perso le coppe in una settimana, questa città ha bisogno di vincere qualcosa. Se lo meritano i tifosi e anche noi».
(Il Messaggero – A. Angeloni)
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