Ranieri da record: rivoluziona la Roma e dice addio nel suo momento migliore

AS ROMA NEWS RANIERI – Claudio Ranieri continua a scrivere pagine straordinarie nella storia recente della Roma. Con il sorriso sornione di chi sa di aver compiuto un piccolo capolavoro, domenica scorsa ha sbancato San Siro, mettendo in crisi l’Inter nella corsa scudetto e riaccendendo il sogno Champions League per i giallorossi. Un’impresa non da poco per un “ragazzetto” di 73 anni, che dal suo ritorno sulla panchina romanista sta inanellando numeri da capogiro, riporta Il Messaggero.

I dati sono impressionanti: 18 risultati utili consecutivi, frutto di 13 vittorie e 5 pareggi, per un totale di 44 punti conquistati sui 54 disponibili. Nonostante un attacco non prolifico — appena 31 gol segnati, il nono del campionato — Ranieri ha saputo trasformare la squadra puntando tutto su una difesa di ferro. Dopo la clamorosa sconfitta di Como, la Roma ha subito appena 9 reti e ha chiuso 14 partite senza subire gol, con uno Svilar sempre più protagonista tra i pali.

Ranieri ha anche cambiato la mentalità della squadra lontano dall’Olimpico: una Roma che non vinceva in trasferta da quasi un anno è diventata una vera “serial killer” fuori casa, portandosi a casa sei vittorie negli ultimi sette viaggi.

Il tecnico romano, maestro nell’arte dell’autoironia, non perde occasione per sdrammatizzare: “Vincere uno a zero non è mica un problema, eh”, ha commentato domenica, ribaltando con una battuta le critiche sull’assenza del colpo del ko. Un atteggiamento che conferma la sua lucidità e serenità.

Eppure, nonostante il momento d’oro, Ranieri resta fermo nella sua decisione: a fine stagione saluterà il calcio. Ieri, ricevendo il premio alla carriera a Coverciano nell’ambito di Inside Sport, lo ha ribadito senza esitazioni: “Non mi tirate per la giacca. Il calcio è stato la mia vita, mi ha dato tutto. Ma c’è un momento in cui bisogna dire basta. Basta, anche per lasciare quando si è nel momento positivo.”

Un addio che lascia l’amaro in bocca ai tifosi romanisti, che grazie a Sir Claudio hanno ritrovato l’orgoglio e il sogno europeo. Un sogno che ora è più vivo che mai.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA