Ranieri e la Roma da record: la miglior media-gol degli ultimi anni

AS ROMA NEWS RANIERI MEDIA GOL – La terza avventura di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma sta regalando ai tifosi giallorossi numeri da record, soprattutto in termini di prolificità offensiva. Come riporta il Corriere della Sera, con 18 gol realizzati in 8 partite, la squadra del tecnico di Testaccio viaggia a una media di 2,25 reti a gara, una cifra mai raggiunta nelle sue precedenti esperienze alla guida della Roma e che rappresenta un salto di qualità rispetto ai suoi predecessori.

Un confronto vincente con il passato

Questa Roma sta segnando con una continuità che mancava da anni. Durante il primo ciclo di Ranieri (2009-2011), la media-gol si era attestata a 1,66 reti a partita, mentre nella sua breve parentesi del 2019 era scesa a 1,41. La differenza con l’attuale gestione è evidente, e il paragone con i tecnici più recenti conferma l’eccellenza dell’attacco giallorosso sotto la guida di Ranieri III.

Le medie-gol degli ultimi allenatori della Roma parlano chiaro:

• Paulo Fonseca: 1,91 reti a partita
• Eusebio Di Francesco: 1,73
• José Mourinho: 1,53
• Daniele De Rossi: 1,53 (inclusa la scorsa stagione)
• Ivan Juric: 1,25
• Daniele De Rossi (quest’anno): 0,50

In questa stagione, la Roma di Ranieri sta surclassando tutte le precedenti gestioni, riportando la squadra a livelli offensivi degni dell’ultimo Spalletti, che tra gennaio 2016 e maggio 2017 aveva chiuso con una media di 2,28 gol a partita (171 reti in 75 incontri). Un traguardo che Ranieri potrebbe eguagliare, o addirittura superare, se la sua Roma continuerà su questa strada.

Un attacco ritrovato nonostante qualche battuta d’arresto

Va sottolineato che la media di 2,25 gol è stata raggiunta nonostante alcune gare in cui la Roma è rimasta a secco: contro Napoli, Atalanta e Como. Questo dato rende il risultato ancora più impressionante, evidenziando la capacità della squadra di Ranieri di trovare con regolarità la via del gol, anche in un campionato difficile come la Serie A.

Il merito di Ranieri: una squadra con identità offensiva

La chiave del successo offensivo della Roma di Ranieri risiede nella sua capacità di costruire un’identità tattica solida, capace di valorizzare il talento dei singoli e il gioco corale. Il tecnico di Testaccio ha trovato il giusto equilibrio tra solidità difensiva e libertà creativa in attacco, permettendo ai suoi uomini di esprimersi al meglio.

Ranieri non solo ha riportato entusiasmo e fiducia, ma ha anche dimostrato che la sua esperienza e la sua conoscenza della piazza romana sono armi decisive per massimizzare il potenziale della rosa giallorossa. Se il trend offensivo dovesse continuare, questa stagione potrebbe trasformarsi in una delle più prolifiche della storia recente del club.

Il prossimo obiettivo: migliorare in trasferta

Nonostante i numeri esaltanti in attacco, la Roma di Ranieri ha ancora margini di miglioramento, soprattutto nelle partite lontano dall’Olimpico, dove i risultati non sono stati altrettanto positivi. La sfida contro il Milan del 29 dicembre rappresenta un’occasione ideale per dimostrare che questa squadra può essere letale anche in trasferta.

Con una media-gol che riporta alla memoria i fasti del miglior Spalletti, la Roma di Ranieri si candida a diventare una delle sorprese più piacevoli della stagione. Se il tecnico riuscirà a mantenere questo ritmo, i tifosi giallorossi potranno sognare in grande.

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