Rassegna stampa
Ranieri e la Roma: il contropiede, il tallone d’Achille che fa riflettere
AS ROMA NEWS BOLOGNA RANIERI – Subire gol in contropiede è l’antitesi dello stile Ranieri, maestro del calcio pragmatico e delle ripartenze che hanno frustrato intere generazioni di avversari. Eppure, nella sua terza esperienza alla guida della Roma, il tecnico di San Saba si trova a dover correre ai ripari. Come riportato da Stefano Carina su Il Messaggero, i giallorossi sono diventati vulnerabili proprio nelle situazioni che Ranieri ha saputo sfruttare al meglio in carriera.
Un problema di equilibrio tattico
Il dato è allarmante: la Roma è una delle squadre che subisce più gol in contropiede nei top cinque campionati europei, con sette reti incassate da ripartenze, al pari del Montpellier. L’ultima dimostrazione è arrivata nella partita contro il Bologna, quando il vantaggio firmato da Saelemaekers è stato vanificato dal gol di Dallinga in una transizione rapida. Episodi simili si erano già verificati a Como con Paz e a Milano con Reijnders.
Ranieri non nasconde le difficoltà e punta il dito contro l’assetto tattico e la gestione delle cosiddette preventive: “Non dobbiamo subire questi contropiedi cercando di fare il secondo gol. Dobbiamo migliorare nel lasciare uomini dietro quando attacchiamo. Ce lo dimentichiamo nel momento cruciale”.
La Roma sbilanciata: tattica o necessità?
Il modulo di riferimento, il 3-4-2-1, è spesso sinonimo di squilibrio. Con giocatori offensivi come Dybala, Dovbyk, e Pellegrini, un’ala adattata come Saelemaekers, e un terzino come Angeliño, più abile nella fase offensiva che in quella difensiva, la Roma si espone troppo facilmente alle transizioni avversarie. La situazione si complica ulteriormente se uno dei centrocampisti, come accaduto a Koné o Paredes, non riesce a tenere il ritmo. In questi casi, la squadra si ritrova a soffrire sulle “seconde palle”, una vulnerabilità che gli avversari stanno imparando a sfruttare.
Il dilemma di Ranieri
Ranieri è consapevole che per trovare un equilibrio bisogna adattare la tattica alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Contro la Lazio, l’assetto più difensivo ha funzionato, ma non è sempre replicabile, specialmente contro squadre che puntano sulle ripartenze. Il tecnico dovrà trovare soluzioni rapide per evitare di compromettere ulteriormente una stagione in cui i margini di errore sono sempre più ridotti.
Le prossime sfide
Con la trasferta contro l’AZ e la sfida contro l’Udinese all’orizzonte, Ranieri e il suo staff avranno poco tempo per lavorare su questi aspetti. Se la Roma vuole continuare la sua rincorsa verso l’Europa, sarà fondamentale correggere gli errori strutturali che stanno costando punti preziosi.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA