Ranieri: “Europa il nostro obiettivo, ma serve lottare fino alla fine”

AS ROMA NEWS RANIERI – Claudio Ranieri, attuale allenatore della Roma, ha rilasciato un’intervista esclusiva al sito arabo Koora, facendo il punto sulla situazione del club giallorosso e sul suo ruolo alla guida della squadra. Parole sincere, quelle del tecnico testaccino, che si è soffermato sull’importanza di raggiungere gli obiettivi stagionali nonostante le difficoltà di una stagione iniziata in salita.

L’obiettivo Europa e il futuro

Ranieri non nasconde le ambizioni per la stagione in corso: “Voglio raggiungere qualcosa di buono per la proprietà, per i giocatori e per i tifosi. In questo momento non siamo in una buona posizione, ma arrivare in Europa mi renderebbe felice”. Il tecnico ha poi rivelato un interessante retroscena sulle conversazioni con il presidente Dan Friedkin: “Mi ha detto: ‘Claudio, quest’anno sei l’allenatore, ma l’anno prossimo sarai l’uomo che può spiegare tutto e guardare tutto’. Sono felice di questo ruolo, sia ora che in prospettiva futura”.

L’idea di Friedkin sembra chiara: affidare a Ranieri un ruolo dirigenziale per supervisionare la crescita del progetto giallorosso, facendo leva sulla sua esperienza e sul suo profondo legame con la squadra e la città.

Le difficoltà di una stagione complicata

Ranieri ha parlato apertamente delle sfide incontrate fin dal suo arrivo: “Ogni situazione è una grande sfida. A volte arrivi quando il campionato è già iniziato e devi gestire. Non ho avuto partite amichevoli per conoscere meglio i miei giocatori, quindi è difficile scegliere, fare un cambio durante la partita e trovare la soluzione giusta”. Per questo, il tecnico ha chiesto supporto ai suoi uomini: “Ho detto ai miei giocatori: ‘Aiutatemi, perché io sono da solo e devo capire 26 persone’. In una squadra ogni giocatore deve aiutare il compagno, solo così si può fare qualcosa di buono”.

Nonostante le difficoltà, Ranieri insiste sull’importanza dell’atteggiamento: “Possiamo anche perdere, per me non è importante. Ma voglio vedere la mia squadra lottare fino alla fine della partita. Poi analizzeremo cosa abbiamo sbagliato e cosa abbiamo fatto bene”. Il tecnico ha sottolineato come la Roma abbia vissuto un anno tumultuoso, con quattro allenatori alternatisi sulla panchina giallorossa e vari sistemi di gioco: “Va bene così, l’importante è lavorare, capire e migliorare”.

L’evoluzione del calcio saudita

Ranieri ha anche commentato il recente sviluppo del calcio in Arabia Saudita, dove si è trasferito un numero sempre maggiore di stelle internazionali: “C’è stato un cambiamento nella mentalità, sono arrivati tanti buoni giocatori, ora è importante capire come si svilupperà la situazione. Cristiano Ronaldo ha fatto da apripista, poi sono arrivati altri ottimi giocatori e allenatori. Adesso la priorità è migliorare il livello complessivo”.

Un tecnico in missione

Le parole di Ranieri dipingono il ritratto di un allenatore consapevole delle sfide, ma determinato a portare avanti un progetto che possa restituire alla Roma il posto che merita. La sua esperienza e la sua capacità di gestione sono le armi principali con cui affronta una stagione piena di ostacoli, ma anche di opportunità. La strada verso l’Europa non sarà semplice, ma la Roma sembra aver ritrovato un leader capace di guardare oltre il presente, costruendo una base solida per il futuro.

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