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Rassegna stampa

Ranieri, Re dei Derby: cinque vittorie su cinque contro la Lazio

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AS ROMA NEWS DERBY RANIERICinque derby, cinque vittorie. Claudio Ranieri entra nella storia con una statistica che nessun altro allenatore può vantare: il 100% di successi nelle stracittadine contro la Lazio. Come riporta il Corriere della Sera, una cifra impressionante, che consolida il suo status di “Re del Derby” nella Capitale. E non è solo questione di numeri, ma di episodi, intuizioni tattiche e personalità che rendono le sue vittorie indimenticabili. Se il suo bilancio complessivo contro la Lazio con altre squadre è di 13 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte, è con la Roma che Ranieri ha dimostrato di avere il derby nel suo DNA.

Questa è la storia dei cinque derby vinti da Ranieri, che portano, indelebile, la sua firma.


Roma-Lazio 1-0 (6 dicembre 2009)

La prima volta non si scorda mai. Ranieri arriva sulla panchina giallorossa alla terza giornata, dopo l’addio di Spalletti. La Roma è ottava, la Lazio quindicesima con Ballardini. Il derby è equilibrato, deciso solo nel finale da Marco Cassetti, autore di uno dei suoi pochissimi gol in maglia giallorossa. Una rete epica, che inaugura il regno di Ranieri nella stracittadina.


Lazio-Roma 1-2 (18 aprile 2010)

Questo è il derby delle decisioni clamorose. La Roma, in piena corsa scudetto e a +31 sulla Lazio, è sotto 1-0 all’intervallo (gol di Rocchi). Ranieri decide di lasciare fuori Totti e De Rossi, troppo nervosi. La sliding door arriva a inizio ripresa, quando Julio Sergio para un rigore calciato male da Floccari. Da lì, la rimonta: Vučinić segna prima su rigore e poi con una punizione che fulmina Muslera. Il match è segnato anche da una frase destinata alla leggenda: «Se andate avanti così, ci fate godere come ricci!», risponde Ranieri a un cronista laziale che si lamentava dell’arbitraggio.


Lazio-Roma 0-2 (7 novembre 2010)

Un derby ricco di polemiche, ma con una sentenza chiara: la Roma vince con due rigori trasformati da Borriello e Vučinić. La Lazio è prima in classifica, la Roma nona, ma i giallorossi dimostrano che nel derby le gerarchie contano poco. Nel mezzo, una trattenuta non sanzionata su Mauri e una traversa di Foggia. Un successo che alimenta il mito di Ranieri nelle stracittadine.

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Roma-Lazio 2-1 (19 gennaio 2011)

È il derby di Coppa Italia, una gara secca agli ottavi di finale. Anche qui, protagonisti i rigori: prima Borriello (mani di Lichtsteiner), poi Hernanes (fallo di Juan su Zarate) ristabiliscono l’equilibrio. A decidere il match è Menez, che con una percussione libera Simplicio, autore del gol vittoria al 77’. La Roma elimina i rivali e continua la sua corsa in Coppa.


Roma-Lazio 2-0 (5 gennaio 2025)

Quattordici anni dopo, la magia si ripete. Ranieri sorprende tutti schierando dal primo minuto Lorenzo Pellegrini, nonostante un periodo difficile e le critiche ricevute. Il capitano lo ripaga con un gol spettacolare all’incrocio dopo soli 10 minuti. Poco dopo, Saelemaekers raddoppia con un tocco nell’area piccola. Game over. Una prestazione impeccabile che regala a Ranieri il quinto successo consecutivo contro la Lazio.


Il derby nel DNA di Ranieri

Ranieri non ha solo vinto, ha dominato. Cinque derby, nove gol segnati e appena due subiti. Ha saputo gestire emozioni, tattica e pressione con una maestria unica, dimostrando di essere un maestro nel preparare le partite più sentite. Con un ruolino del genere, “Sor Claudio” entra definitivamente nel cuore dei tifosi giallorossi e nella storia della stracittadina romana.

Ranieri lo ha detto e dimostrato: nel derby non conta la classifica, conta chi sa vivere l’essenza della partita. E nessuno lo fa meglio di lui.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

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