AS ROMA NEWS RANKING UEFA – Dopo 3 anni di assenza dalle coppe europee, a parte un playoff di Europa League andato male, alla fine del 2014 la Roma era 55ª nel ranking Uefa, appena 7ª tra le italiane, e nel 2016 era ancora 51ª. Nel 2018, dopo la semifinale di Champions raggiunta con Di Francesco, era 21ª. Con un’altra semifinale, quella in Europa League, Fonseca nel 2021 l’aveva fatta salire al 13° posto, scrive il Corriere della Sera.
Poi Mourinho ha regalato alla Roma un trofeo europeo, la Conference League (a 61 anni di distanza dall’unico in bacheca, la Coppa delle Fiere), ed è diventato il primo allenatore giallorosso a conquistare due finali consecutive. La sconfitta contro il Siviglia in Europa League è valsa comunque un punto nel ranking (dove i rigori non contano, almeno lì…) ed ha permesso di staccare l’Inter, 97 a 96, isolandosi a un 10° posto mai raggiunto a fine stagione dalla Roma.
Posizione che verrà confermata se i nerazzurri non conquisteranno la Champions; alla peggio alla pari con loro se dovessero vincere – o perdere – ai rigori. Davanti, tra le italiane, è rimasta solo la Juventus, 8ª con 101 punti. Scartando quelli del 2018-19 nella prossima stagione la Roma ripartirà 9ª insieme ai bianconeri e sotto l’Inter (tra 1 e 3 punti), con la possibilità di diventare la miglior italiana partecipando all’Europa League: per essere certi di non scendere in Conference occorre battere lo Spezia, ma potrebbe non servire in vista di una possibile squalifica europea della Juve.
Nella Europa League 2023-24 i giallorossi saranno ovviamente teste di serie, solo il Liverpool ha più punti nel ranking (123). Non entreranno i soldi della Champions, certo, ma negli ultimi due anni il marchio della Roma è cresciuto di 80 milioni di euro grazie al cammino europeo (e a Mou): l’ha rivelato un’indagine di Brand Finance.
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