Daniele De Rossi

AS ROMA NEWS DERBY BOLOGNA – Il derby con la Lazio che si giocherà sabato 6 aprile alle ore 18, 5 giorni prima della sfida di andata dei quarti di Europa League a San Siro contro il Milan (l’11 alle 21), la gara col Bologna – fondamentale per il 4° posto che vuol dire Champions sicura senza ricorrere al bonus del ranking Uefa, spostato a lunedì 22 alle 18.30, cioè 4 giorni dopo la gara di ritorno con i rossoneri, scrive il Corriere della Sera.

La Lega calcio ha assecondato tutte le richieste dei giallorossi nella compilazione degli anticipi e dei posticipi delle gare dalla dodicesima alla quattordicesima di ritorno. Un «aiuto» obbligatorio per non creare disparità rispetto al Milan: in mezzo (domenica 14 alle 18) la trasferta di Udine.

Con il passare delle ore, intanto, cresce sempre di più la febbre per il doppio confronto con la formazione rossonera: ieri sera erano circa 45 mila i biglietti venduti, in fase di prelazione (oggi alle 15 comincerà la vendita libera), per il ritorno di giovedì 18 aprile all’Olimpico contro la squadra di Pioli, nonostante la polemica sul caro prezzi abbia preso sempre più piede nelle ultime ore. Molti tifosi si sono lamentati, sui social e nelle radio, soprattutto per il costo dei posti popolari: le curve, ad esempio, sono state vendute a 51 euro contro i 27 della gara contro il Feyenoord e i 31 di quella col Brighton. Un aumento considerevole, ma «spiegato» dalla società.

I prezzi, fanno sapere da Trigoria, sono totalmente in linea con il livello della partita: il prezzo medio è anzi inferiore rispetto al confronto con il Milan nel match di serie A all’Olimpico svoltosi a settembre e in cui la curva costava 75 euro. Il prezzo, poi, tiene conto sia del livello del match sia del traguardo raggiunto finora nel percorso europeo: un derby italiano in un quarto di finale di Europa League, sostanzialmente, è uno spettacolo che non si vede tutti i giorni, e un passaggio del turno certificherebbe un ottimo rendimento in questa competizione contro una diretta rivale.

Infine, la somma degli importi pagati dagli abbonati (classic e plus) nei settori popolari più le partite non comprese nell’abbonamento (Feyenoord, Brighton e Milan) divisa per 26 partite (19 in campionato, 6 in Europa League e 1 in Coppa Italia) danno una media tra i 16 e i 18 euro a partita.

Stamattina la squadra si ritroverà per cominciare a preparare la trasferta di Lecce: De Rossi non potrà contare sui nazionali. Da verificare le condizioni dei tanti acciaccati: da Dybala a Spinazzola, passando per Ndicka, Bove, Kristensen, Smalling e Sanches.



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