Josè Mourinho

ULTIME NOTIZIE AS ROMA EMPOLI MOURINHO – Il calendario del campionato come un tour della Toscana. La prima tappa nella Figline Valdarno di Sarri ha deluso le aspettative, ma c’è tutto il tempo per migliorare durante il viaggio: da Massa (Andreazzoli), passando per la Livorno di Allegri e la Certaldo di Spalletti fino a San Vincenzo, che ha dato i natali a MazzarriMourinho continuerà a sfidare, uno di seguito all’altro, colleghi della stessa regione, da anni patria di grandi allenatori, scrive Il Tempo

Coincidenza nella coincidenza, il caso vuole che tutti i rivali del portoghese siano stati suoi predecessori alla Roma (Spalletti in due momenti diversi e Andreazzoli) o abbiano sfiorato la panchina giallorossa. Sarri ci è finito vicino almeno un paio di volte, l’ultima proprio la scorsa estate prima che si creassero all’improvviso i presupposti per prendere lo Special One; Allegri aveva addirittura firmato un pre-contratto con Sabatini nell’estate che portò poi Garcia a Trigoria e di questi tempi, un anno fa, chiacchierava con i Friedkin su un possibile incarico; Mazzarri si era invece chiuso in un hotel romano aspettando una chiamata quando la Sensi, nel 2009, stava scegliendo il sostituto di Spalletti, ma poi toccò a Ranieri.

Il primo impegno sarà contro l’ex collaboratore dell’attuale tecnico del Napoli, domani all’Olimpico arriva l’Empoli (riecco la Toscana… ) di Andreazzoli e la Roma ha bisogno di tre punti per cancellare, prima della sosta, il ricordo di un derby perso ma-e e vissuto con una coda infinita di polemiche.

Mourinho, nell’immediato post-partita in Ucraina è stato informato della replica velenosa di Tare a Tiago Pinto e ha volutamente ripetuto il concetto già espresso: “Domenica abbiamo dominato contro una squadra che è sembrata più piccola di noi”. L’ultima parola ha voluto mettercela Sarri: “Non voglio più rispondere a questa pantomima”.



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