Roma, a gennaio servono rinforzi: in lista ci sono Rensch, Zappa e Raspadori

CALCIOMERCATO AS ROMA – Quindicesimo posto in classifica con 13 punti, quindicesimo attacco del campionato con 14 gol in 14 partite, come il Como (peggio solo Genoa 13, Monza 12, Verona 11, Empoli 10 e Lecce 7). C’è un’inquietante analogia tra il cammino della Roma in Serie A – 3 vinte, 4 pareggiate e 7 perse – e la sua anemica fase offensiva, scrive il Corriere della Sera.

Dovbyk è a quota 4 ma non segna dal 3 novembre (Verona-Roma 3-2); Dybala è fermo a 2 gol in stagione (uno su rigore) come El Shaarawy (doppietta senza punti nel 2-3 casalingo contro il Bologna); a 1 gol ci sono Baldanzi (il 3-0 all’Udinese), Soulé (nella sconfitta di Verona) e Shomurodov (1-2 casalingo con l’Empoli); nessun gol per Pellegrini in 863 minuti di utilizzo.

Il particolare che aumenta la preoccupazione è che né Dovbyk né Dybala riescono ad allenarsi con continuità: l’ucraino per un’infiammazione al ginocchio e l’argentino per i soliti problemi muscolari.

Sembrava che la vera emergenza da sanare con il mercato di gennaio fosse il terzino destro, visto che Celik continua a essere più un problema che una risorsa: girarsi di schiena sul tiro di De Roon, che una volta sarebbe stato il più classico degli autogol, è più colpa che sfortuna. Ghisolfi, invece, dovrà darsi da fare anche per regalare a Ranieri un attaccante capace di sostituire sia Dovbyk che Dybala: un terzo titolare, non una riserva.

Due sono i nomi in testa alla lista per il ruolo di terzino destro, tutti e due con contratto in scadenza giugno 2025. Il primo è l’olandese Devyne Rensch, 21 anni, 10 presenze, 832 minuti e 1 gol in campionato con l’Ajax.

Il secondo è una vecchia conoscenza di Claudio Ranieri: il capitano del Cagliari Gabriele Zappa, 24 anni, 13 presenze, 1.125 minuti e 2 gol (doppietta contro il Milan) in questo campionato. Più difficile, se non impossibile, arrivare a Enrico Delprato, capitano del Parma, 25 anni, 12 presenze, 1.004 minuti, 2 gol. Delprato ha il vantaggio di poter giocare anche difensore centrale in un 3-5-2.

Il miglior attaccante sul mercato, anche con la formula del prestito, è sicuramente Giacomo Raspadori, che è molto calato nelle gerarchie di Antonio Conte e teme per questo di perdere anche la Nazionale. Nel Napoli capolista Raspadori ha giocato 2 gare da titolare e 4 da subentrato, per 242 minuti. Non ha ancora segnato in campionato ma in passato ha dimostrato di saper segnare, servire assist e coprire più ruoli.

In partenza a gennaio ci sono Zalewski (in scadenza, con il timore di perderlo a zero) ed Hermoso, attratto dalla corte del Real Madrid. Possibili cessioni in prestito per Dahl e Shomurodov, mentre resta il mistero Le Fée mai utilizzato da Ranieri.

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