AS ROMA NEWS ABRAHAM BELOTTI – Di sicuro però da Siviglia la Roma torna con una certezza in più, Abraham e Belotti possono anche giocare insieme, scrive La Gazzetta dello Sport. A dirlo, a fine gara è stato lo stesso Mourinho, che dopo aver analizzato la doppia partita della nuova coppia d’attacco giallorossa (“Disastrosi nel primo tempo, fantastici nella ripresa, dopo che gli avevo tirato un po’ le orecchie”), ha chiuso con una scia d’ottimismo: “Adesso però sappiamo che possono anche giocare insieme”.
In casa giallorossa, del resto, si va a caccia di gol, quelli che fino a domenica scorsa garantiva Dybala e che per le prossime otto partite, inevitabilmente, dovranno arrivare dagli altri. L’argentino, infatti, tornerà a vestire ufficialmente la casacca giallorossa solo nel 2023 ed allora, in un attacco che finora ha fatto grande fatica a trovare reti dalle punte, la sua assenza sarà pesantissima. Indietro però non si può tornare ed allora Mou ha già aperto l’ombrello, prima che venga a piovere.
Giocandosi proprio la carta delle due punte, che contemporaneamente gli permette di risolvere due problemi: quello della pericolosità offensiva e quello di rendere il centrocampo più folto e, quindi, anche più forte nelle dinamiche di gara. A Siviglia si è così visto un 3-5-2 che potrà essere riproposto anche nel corso di queste partite. Con Abraham più portato a fare il vero riferimento offensivo ed anche a giocare di sponda, spalle alla porta, e Belotti pronto a girargli intorno o ad andare negli spazi per le possibili spizzate del centravanti inglese. Quello che gli chiede Mou, oltre ai gol è anche di far salire la squadra quando soffre, di tenere i palloni alti e di far respirare i compagni quando sono sotto pressione.
La scelta, però, è chiaro come non sia definitiva. A Siviglia Mou ci è stato portato un po’ per virtù e un po’ per necessità, visto che oltre all’assenza di Dybala c’era anche quella di Zaniolo, squalificato. Nicolò però da ieri è tornato a disposizione, carico a pallettoni, come ha voluto testimoniare anche lui stesso su Instagram (con una bella foto di lui che si allena, con Karsdorp). E probabilmente a Genova riavrà anche una maglia da titolare. Basti pensare a quanto detto dallo stesso Mou a Siviglia, quando gli è stato chiesto di riproporre la coppia Abraham-Belotti anche a Genova. “E Zaniolo che gli facciamo fare, il quinto a sinistra?”. Dovesse tornare a giocare titolare Nicolò, è assai probabile che si torni al 3-4-2-1, con Zaniolo e Pellegrini alle spalle di uno tra Belotti e Abraham. Con Belotti che ora insidia l’inglese anche per il posto da titolare e che allo stato attuale parte anche in vantaggio per Genova.
Che poi la coppia Abraham-Belotti può decollare proprio perché i gol dagli altri non arrivano. Finora Zaniolo in questa stagione non ha ancora segnato e in campionato manca l’appuntamento da quasi dieci mesi (l’ultima volta è stato in Empoli-Roma il 23 gennaio). E Pellegrini, invece, finora ha segnato solo con l’Helsinki, ma è ancora lontano dal rendimento dello scorso anno, quando arrivò addirittura a 14 gol. “Ma noi abbiamo bisogno dei gol per vincere le partite”, aveva detto Mou anche prima del Betis. Ed allora Abraham e Belotti insieme potranno giocare ancora insieme, pure in queste 8 partite. E se dovesse andar bene, la virata potrebbe anche essere più lunga…
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