AS ROMA NEWS ABRAHAM – Volk arrivò a 24 gol il 9 giugno 1929 segnandone 4 in un 6-1 al Torino, che 28 giorni dopo in quello stesso stadio del P.N.F. perse lo scudetto alla «bella» contro il Bologna. Il centravanti fiumano giocò in maglia verde, perché il Toro si era presentato a Roma solo con quelle granata e le due squadre non potevano confondersi: ci pensò zi’ Checco (Francesco Martucci), poi diventato lo storico custode di Testaccio, a fornire le divise da allenamento, scrive il Corriere della Sera.
Sul campo Volk ne aveva segnati 25, ma quello ad Alessandria venne cancellato dal 2-0 a tavolino assegnato alla Roma: così, dopo 93 anni, il suo record è stato eguagliato da Abraham, arrivato anche lui a quota 24 col destro che ha aperto il 4-0 al Bodø. Nessun altro era stato capace di segnarne così tanti nella prima stagione in giallorosso.
Mancano almeno 8 partite, oppure 9 in caso di finale di Conference, e il centravanti inglese, oltre a migliorare questo record, può continuare a scalare la classifica all time. Non solo quella assoluta, dove è già nella top 65, ma soprattutto quella relativa ai gol realizzati in una stagione. Perché sono stati appena 6 i romanisti capaci di segnare più di lui: Dzeko, Manfredini, Totti, lo stesso Volk, Guaita e Voeller.
Il record appartiene a Dzeko che nel 2016-17 ne firmò 39, vincendo la classifica cannonieri in serie A (con 29 reti) e in Europa League (dove ne fece 8, come il brasiliano Giuliano dello Zenit), arrivando appunto a 39 con le 2 in Coppa Italia. Dietro di lui, con 32 gol, Manfredini e Totti: nel caso di «Piedone» escludendo i 2 al Birmingham nella finale d’andata di Coppa delle Fiere giocata a settembre, quand’era già cominciata la stagione successiva. Abraham è a -8 dal podio: un obiettivo non impossibile, come la classifica cannonieri di Conference, dove giovedì è stato raggiunto al comando a quota 8 dal nigeriano Dessers del Feyenoord.
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