(Corriere della Sera – L. Valdiserri) Alla Roma servono tre tiri più della Juventus e della Lazio per segnare un gol, uno e mezzo più dell’Inter e uno più del Napoli. Eusebio Di Francesco non ha tutti i torti quando dice che ci vorrebbe più «cattiveria» sotto porta. Servirebbe anche qualche schema in più su corner e punizioni per sfruttare meglio il gioco aereo: la Roma ha segnato soltanto 2 gol di testa in tutto il campionato, proprio come il Napoli che è una squadra nettamente più «piccola», soprattutto tra gli attaccanti. Inter e Juve ne hanno segnati 7, la Lazio 5.
C’è poco da girarci intorno: il problema della Roma in campionato è che i gol segnati sono pochi. Soltanto 27, il sesto attacco della serie A, dietro a Juventus (41), Lazio (36), Napoli (35), Inter (33) e Sampdoria (30). Il dato diventa ancora più completo con un’altra statistica della Lega calcio. La Roma, con una partita in meno, è la seconda squadra del campionato che ha effettuato più tiri: 214, contro i 238 del Napoli, i 208 dell’Inter, i 202 della Juventus e i 175 della Lazio. Incrociando le cifre i giallorossi sono i quinti – tra le prime cinque in classifica – tra tiri effettuati/gol segnati: 1) Lazio 4,86; 2) Juve 4,92; 3) Inter 6,3; 4) Napoli 6,8; 5) Roma 7,92.
Il caso dell’ultima giornata, con Chievo-Roma, è la dimostrazione più lampante: la Roma ha tirato 21 volte (10 nello specchio della porta) ma non ha mai trovato il gol. Un po’ per i miracoli di Sorrentino, che ha raccontato al Corriere di Verona che, sui social, qualche leone da tastiera lo ha minacciato di morte. Un po’ per errori di mira, il più clamoroso quello di Gerson nel primo tempo. Non si può nemmeno dire che la Roma sia fortunata. In una classifica, infatti, è al primo posto, ma è quella dei legni colpiti: Roma 13, Inter 10, Juventus e Lazio 8, Napoli 6.
Dei sei attaccanti in rosa hanno segnato solo Dzeko (8), El Shaarawy (4) e Perotti (3). Sono ancora a secco Schick – che ha giocato contro il Chievo la prima partita stagionale da titolare – Defrel e Cengiz Under. Il francese continua le terapie per la forte botta al ginocchio subita nel finale di Genoa-Roma e il suo rientro è escluso per la partita di sabato contro il Cagliari. Il turco, invece, potrebbe essere mandato in prestito nel mercato di gennaio, ma solo se si troverà una squadra di serie A disposta a farlo giocare con continuità. La stampa inglese ha segnalato l’interesse di Monchi per un giovane centrocampista uruguaiano: Federico Martinez. Il ventunenne del Liverpool Montevideo si è messo in luce (13 presenze e 3 gol) in questa fase del campionato. Su di lui ci sarebbero anche il Liverpool, l’Everton, il Borussia Dortmund e il Napoli. La base d’asta parte da 5 milioni di euro.
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