CALCIOMERCATO AS ROMA CASALE – La Roma è alle prese in questo momento con le uscite di quei giocatori in prestito e che potranno essere riscattati per liberarsi da stipendi importanti e sfoltire la rosa da consegnare la prossima stagione a Mourinho, scrive il Corriere dello Sport.
Sicuramente la Roma potrà contare su un vero e proprio tesoro ricavato dalle cessioni a titolo definitivo. Come Pau Lopez e Ünder, ormai ufficialmente del Marsiglia per 20,4 milioni. La Francia fa ricca la Roma, perché sempre in Ligue 1 gioca anche Kluivert su quale presto scatterà l’obbligo di riscatto del Nizza per 15 milioni. In Inghilterra Robin Olsen nella finestra di mercato invernale è passato in prestito dallo Sheffield United all’Aston Villa che detiene un diritto di riscatto sui tre milioni di euro.
Florenzi è vicino al riscatto dal Milan per 4,5 milioni, Fuzato andrà via (Svilar ha firmato e sarà il secondo portiere), mentre in estate la Roma potrà contare anche sul 30% della futura rivendita di Frattesi sulla sua cessione estiva: potrebbero arrivare quindi ulteriori 6-7 milioni.
Ma non solo: Villar rientrerà alla base e su di lui la Roma spera di ottenere 8-10 milioni, più o meno la stessa cifra richiesta per una cessione di Carles Perez (piace al Leverkusen) e di Diawara. I circa 40 milioni di riscatti possono diventare anche 65-70 milioni con le cessioni di Villar, Diawara e Perez. Attenzione poi alle cessioni dei giocatori in rosa, come Cristante (che piace a Siviglia e Milan) e Veretout. A centrocampo è attesa una vera e propria rivoluzione: e ricordiamo che Xhaka non è mai uscito dai radar.
A proposito di Veretout, ieri è intervenuto a cmit.tv Mario Giuffredi, il manager di calciatori che ha chiarito definitivamente la sua posizione rispetto al centrocampista francese: «Non me ne occupo più da diversi mesi. Con la Roma avevamo un accordo di massima, Pinto e Mourinho sono due signori. Poi il giocatore ha preso altre strade. Con la società giallorossa il mio rapporto resta ottimo». A una domanda diretta su Parisi, il terzino dell’Empoli, Giuffredi risponde: «So che piace anche alla Roma, ma non è lui il giocatore della nostra scuderia su cui stanno riflettendo. E’ un altro, se le cose matureranno, sarò felicissimo di portarlo alla Roma, un club che lavora per costruire una grande squadra».
Tutti gli indizi portano a Nicolò Casale del Verona: con il club veneto i rapporti sono ottimi, non bisogna dimenticare che il nome di Casale è anche sulla lista di Sarri per la Lazio. Verona potrebe essere lo scenario di un nuovo derby di mercato dopo quelli che i giallorossi si aggiudicarono per Kumbulla.
Ora sembra che uno tra Ibañez e l’albanese siano destinati a partire (il brasiliano è quello che potrebbe avere più richieste e portare più milioni nelle casse del club) ed ecco perché il profilo di Casale avrebbe più di un senso. Con Juric il difensore centrale di Negrar ha imparato a impostare la manovra dal basso e può essere adattato anche da terzino. La Roma ci riflette.
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