Roma, avanti a Cagliari col fattore “K”. Fonseca: “Bisogna crederci”

NOTIZIE CAGLIARI-ROMA 3-4 – A Cagliari è decisiva la formula “K”. Kalinic (doppietta e assist), Kluivert e Kolarov: i marcatori delle quattro reti giallorosse regalano tre punti preziosi a una Roma che riparte all’inseguimento della zona Champions.

Vittoria col brivido (4-3), prestazione sulle montagne russe, formazione inedita ( titolare a centrocampo la coppia Villar- Cristante) e adesso una settimana intera per recuperare le energie (la Sampdoria arriverà all’Olimpico domenica sera).

«Abbiamo cambiato cinque giocatori perché giovedì scorso stavamo a Gent – le motivazioni di Fonseca – molti erano stanchi, e chi ha giocato ha fatto bene. Anche se c’è stata troppa sofferenza nel finale, abbiamo meritato la vittoria. Mkhitaryan sta migliorando giorno dopo giorno ed è un giocatore importantissimo per noi. La zona Champions? Noi vogliamo lottare fino alla fine, ammettendo che l’Atalanta è davvero forte. Dobbiamo lottare, giocare e crederci. Non sottovalutando il fatto che il Napoli sta tornando e anche il Milan può rientrare nella lotta».

Esordio dal primo minuto per Villar, accanto a Cristante, al posto dell’acciaccato Veretout. «Giocatore di grande qualità che giocava nel secondo campionato spagnolo – lo promuove Fonseca – Bruno Peres deve invece migliorare difensivamente».

Con la doppietta di ieri, sono sei i gol realizzati in carriera da Nikola Kalinic al Cagliari: due con la maglia della Roma, sei con quella della Fiorentina, nella stagione 2016/17: Fonseca spera di aver ritrovato, seppur in ritardo, l’attaccante croato, arrivato nella capitale la scorsa estate, in prestito dall’Atletico Madrid.

«È stata davvero importante per me questa partita, ma è fondamentale aver vinto, a prescindere dalle prestazioni dei singoli, perché qui, a Cagliari, è sempre difficile – spiega Kalinic a fine gara – abbiamo fatto una buona partita e questi tre punti sono molto importanti. Con Dzeko parlo tanto, non è semplice fare sempre gol per un attaccante. Il quarto posto? Vediamo, giochiamo partita dopo partita, senza guardare troppo avanti. Io sono felice di essere qui e per il futuro valuterà il club».

Gianluca Petrachi, prima della sfida, torna invece sul discorso legato alla regolarità del campionato per il rinvio di alcune gare causa Coronavirus. «Forse sarebbe stato più corretto fermare completamente il campionato, ma non siamo certo qui per fare polemica. Qualsiasi cosa si decida, in queste situazioni, si rischia di sbagliare, visto che si tratta di un evento anomalo. Bisogna lasciare agli organi competenti le decisioni del caso».

Il ds giallorosso prova poi a spiegare la ripresa della Roma nelle ultime gare (qualificazione ai quarti d’Europa League e due vittorie consecutive in campionato, con otto gol segnati e tre subiti). « Questa squadra è a trazione anteriore – le parole di Petrachi – se non stanno tutti bene o si sacrificano, rischiamo contro tutti gli avversari. I ragazzi si sono parlati e, in questi ultimi 15 giorni, si sta rivedendo un po’ la Roma di inizio anno».

(La Repubblica)

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