CALCIOMERCATO AS ROMA MIKAUTADZE – Le Fée è in cassaforte. E ieri Florent Ghisolfi, il nuovo responsabile tecnico della Roma, se l’è coccolato già dal suo sbarco a Fiumicino (il dirigente era lì anche per l’arrivo della mamma e delle due figlie Ella e Rose Mary, vestite con le maglie del Rennes), scrive La Gazzetta dello Sport.
«Se Le Fée è felice di essere qui o preoccupato per questa sua nuova avventura? – le parole di Ghisolfi – Vedrete, sarà una bella cosa per la Roma. Lui è felice di aver scelto questo club». Già, e anche la Roma è felice di aver scelto lui. Ma da oggi Le Fée va in archivio, perché poi la dirigenza giallorossa si concentrerà su tutto il resto.
E, cioè, su quei sette giocatori che ancora mancano allo scacchiere di Daniele De Rossi. E che poi (compreso Le Fée) il numero coincida esattamente con quello dei calciatori che hanno salutato Trigoria (Rui Patricio, Spinazzola, Lukaku, Azmoun, Huijsen, Llorente, Kristensen e Sanches) forse è solo una casualità. Sta di fatto che il mercato della Roma è in fermento. E non si ferma ovviamente qui.
Il reparto che ha più bisogno dal punto di vista numerico è sicuramente quello arretrato, dove servono almeno 4 pedine: un portiere di riserva, un difensore centrale e due terzini. Come vice Svilar si era puntato prima su Bodart, ma le richieste dello Standard Liegi sono state considerate eccessive. Ed allora si è pensato all’argentino Andrada, che De Rossi conosce bene per averci giocato insieme al Boca Juniors.
Per il ruolo di difensore centrale la prima idea era stata di affidarsi all’esperienza di Hummels, poi alla freschezza in prospettiva di Valentini, ma entrambi le piste sono evaporate. A sinistra, invece, circola il nome di Gallo del Lecce (genero, tra l’altro, di Giacomazzi, il vice di De Rossi), ma non c’è mai stata alcuna trattativa, anche perché i salentini chiedono 8-9 milioni per lui.
A destra, infine, Ghisolfi in Francia ha seguito tanti profili, ad iniziare da Doué del Rennes, ma anche Tiago Santos del Lille. Molto probabile che ad oggi nella testa del direttore sportivo giallorosso ci sia altro, anche se poi lì c’è un problema atavico che persiste: ad oggi c’è solo Celik, che tornerà a fine mese ed è destinato a fare il secondo. Karsdorp, infatti, ieri è sbarcato a Trigoria, ma è fuori rosa e si allena da solo.
Con l’arrivo di Le Fée il centrocampo della Roma trova una pedina in più nel reparto dei titolari. Ad oggi manca ancora qualcos’altro, considerando che almeno uno tra Aouar e Bove dovrebbe lasciare il club. A De Rossi piace da sempre Prati del Cagliari, che ha avuto con sé alla Spal. Ma in questo momento serve soprattutto un centrocampista da box to box, uno che sappia andare in transizione. Gabriel Sara del Norwich lo è, ma è uscito dai radar giallorossi, anche per la richiesta alta degli inglesi, che vogliono almeno 20 milioni per lasciarlo andar via.
Per il ruolo di centravanti piace molto Mikautadze del Metz, il georgiano che si è messo in mostra all’Europeo. Costa 25 milioni di euro, in Francia lo danno vicino al Monaco, ma la Roma resta comunque alla finestra per cercare di capire. In ribasso invece Sorloth, anche perché il Villarreal continua a chiedere almeno 35 milioni.
Ieri, tra l’altro, è stato accostato ai giallorossi Weghorst (che piace anche all’Ajax) e una pista nuova potrebbe portare a Denkey, del Cercle Bruges, la scorsa stagione 28 gol in 37 partite. A sinistra, infine, in attesa di capire cosa farà Chiesa, la Roma potrebbe presto sferrare l’attacco decisivo per Riquelme dell’Atletico Madrid.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA