(Gazzetta dello Sport – A. Pugliese) È una corsa contro il tempo, cercando di accelerare proprio all’ultima curva per arrivare dritti dritti al traguardo. Sempre che poi al traguardo ci si voglia arrivare, nel senso che non è detto che la Roma voglia prendere a tutti i costi un terzino in più. Monchi ci ha provato con Aleix Vidal, anche se gioca a destra e non a sinistra. Ma al d.s. giallorosso piace, lo ha avuto con sé al Siviglia e sapeva con lui di accontentare anche Di Francesco, che proprio qualche giorno fa ha detto come avrebbe bisogno di un rinforzo più a destra che a sinistra, dove può eventualmente arrangiarsi (all’occorrenza) con Juan Jesus e Moreno. Saltato Vidal (ieri in trattativa con il Watford), Monchi si è messo in attesa, convinto di affondare il colpo solo in caso di un’occasione futuribile. Il d.s. spagnolo, infatti, non considera indispensabile sostituire Emerson, visto e considerato che finora l’italobrasiliano non aveva quasi mai giocato.
L’OFFERTA – Ieri, però, l’occasione si è presentata nel finale di giornata, quando alla Roma è stato offerto Daley Blind, terzino sinistro olandese che all’occorrenza può giocare anche difensore centrale o come mediano davanti alla difesa. Al Manchester United, in questa stagione, Mourinho l’ha utilizzato sempre in Champions League, ma con il contagocce in Premier (appena 5 presenze). Con il contratto in scadenza nel 2019, ha un valore di mercato di circa 18 milioni di euro, ma la Roma lo prenderebbe ovviamente con la formula del prestito e dell’eventuale diritto di riscatto. Il giocatore ha già dato l’okay all’eventuale trasferimento nella Capitale, da ieri sera si lavora per cercare un accordo tra i due club. Anche perché, senza Emerson, Kolarov in effetti resta solo su quella fascia, al di là delle possibili alternative interne.
BRUNO PERES – E oggi si proverà anche a vedere se in extremis sarà possibile piazzare Bruno Peres. Ieri la trattativa con il Genoa per uno scambio con Laxalt è saltata per il rifiuto del giocatore brasiliano di trasferirsi in rossoblù. Tramontata l’occasione di poter andare al Siviglia(che ieri ha preso dal Porto il messicano Layun), ieri si era aperto la possibilità di un trasferimento al Valencia. Ci si lavorerà su fino alla fine, fermo restando che la Romanon vuole produrre minusvalenze e quindi chiede per il giocatore circa 11 milioni di euro.
A LONDRA – Da ieri, intanto, Emerson è ufficialmente un giocatore del Chelsea (20 milioni più 8 di bonus). Così come la trattativa per Dzeko è del tutto saltata, arenatasi di fronte alla mancata voglia del giocatore di trasferirsi a Londra. La Roma, di fatto, aveva chiuso l’accordo con il Chelsea da tempo a 30 milioni, poi il no di Edin ha mandato tutto a monte. E di questo ieri hanno parlato animosamente anche Monchi e l’intermediario che ha curato la trattativa. Di fatto, Dzeko resta il centravanti della Roma. Da capire solo con quale spirito
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