Roma, caccia alla punta: Beto in pole, Kalimuendo troppo caro

CALCIOMERCATO AS ROMA BETO KALIMUENDO – Dopo aver sistemato il terzino destro con Devyne Rensch e il portiere di riserva con Pierluigi Gollini, il direttore sportivo Florent Ghisolfi si concentra ora sull’attacco. L’obiettivo è trovare un attaccante di riserva che possa permettere ad Artem Dovbyk di rifiatare, ma la missione non è semplice, riporta La Gazzetta dello Sport.

Kalimuendo, un sogno costoso

Nei giorni scorsi, Ghisolfi ha riaperto i contatti con il Rennes per Arnaud Kalimuendo, 22 anni, proponendo un prestito di sei mesi. Tuttavia, il club francese ha risposto negativamente, considerando inaccettabile una simile formula. Kalimuendo ha una valutazione di almeno 20 milioni di euro, una cifra che la Roma non intende investire, soprattutto considerando che Dovbyk resta il centravanti titolare. Inoltre, il giocatore stesso non sarebbe disposto ad accettare un ruolo da riserva.

Beto, la pista più concreta

Con l’opzione Kalimuendo esclusa, l’attenzione della Roma si è spostata su Beto, attualmente in forza all’Everton. L’attaccante portoghese ha manifestato il desiderio di lasciare il club inglese, dove non sta trovando spazio nemmeno sotto la guida di David Moyes. Anche nell’ultima gara contro il Tottenham, Beto è rimasto in panchina per tutta la partita.

La pista Beto appare la più percorribile, anche per i legami tra la Roma e l’Everton, entrambi di proprietà della famiglia Friedkin. Un prestito di sei mesi potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa per tutte le parti: il giocatore avrebbe l’opportunità di rilanciarsi, l’Everton sfoltirebbe la rosa e la Roma rinforzerebbe l’attacco senza dover affrontare costi proibitivi.

Le variabili da considerare

Due fattori potrebbero complicare l’operazione. Prima di tutto, la Roma deve trovare una sistemazione per Eldor Shomurodov, che interessa a club come Venezia, Cagliari ed Empoli. In secondo luogo, un’eventuale offerta milionaria per Beto potrebbe cambiare le carte in tavola, rendendo più difficile per i giallorossi chiudere l’affare alle condizioni attuali.

Un mercato strategico

Con la chiusura del mercato invernale ormai vicina, la Roma continua a lavorare per completare la rosa a disposizione di Claudio Ranieri. La priorità resta quella di trovare un attaccante affidabile, capace di garantire alternative in avanti e supportare Dovbyk in una stagione ancora ricca di impegni.

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