Roma, casting Friedkin per scegliere l’uomo mercato

NOTIZIE AS ROMA FRIEDKIN DS – La nuova proprietà va di fretta. Sarà per questo, infatti, che a Trigoria sussurrano che il presidente Dan Friedkin e suo figlio Ryan, vice, abbiano già individuato un «consigliere», diciamo così, che li aiuti nelle valutazioni dei calciatori in particolare e del calcio italiano in generale, riferisce la Gazzetta dello Sport. Tutti giurano che non sia Franco Baldini (e siamo pronti a crederci), ma in tanti sono pronti ad assicurare che il punto di riferimento è più facile si trovi all’estero che in Italia.

D’altronde, che tutto questo sia un periodo assai impegnativo per la Roma è noto a tutti. Le incombenze economico-finanziere sono parecchie – su tutte l’Offerta Pubblica d’Acquisto e la conclusione dell’aumento di capitale – ma al termine del mercato il tandem sa come la prima scelta che occorrerò fare riguarderà il nuovo direttore sportivo, visto che questa finestra di trattative – priva di una figura di riferimento specifico sul tema – è stata faticosa per tutti coloro che sono stati coinvolti, con responsabilità ovviamente diverse.

Un dato di fatto: visto che la famiglia Friedkin ha fatto della riservatezza la propria cifra stilistica, quasi nessuno sa quali sono i veri spostamenti del tandem presidenziale, che in questo periodo «romano» hanno già lasciato un paio di volte la Capitale per rapidi blitz effettuati grazie al loro aereo privato. Si è parlato di Montecarlo, si è parlato di Londra.

Assai probabile che Dan & Ryan abbiano già effettuato una serie di colloqui per capire strategie e visioni prospettiche di diversi candidati al ruolo (prestigioso) di nuovo d.s. della Roma. C’è riserbo sui nomi, ma la figura del «trainager» Rangnick (ex Schalke e Lipsia) affascina, il profilo di Orta (Leeds) piace, Campos (ex Monaco e Lilla) intriga. Una cosa è certa: bisognerà fare in fretta, perché il mercato di gennaio è alle porte.