CALCIOMERCATO AS ROMA HUMMELS MANOLAS – All’ultimo giro, quando non ci credeva più nessuno. In tempo per essere inserito questa sera nella lista Uefa. Eccolo il quarto difensore a completare la rosa. Quarto, soltanto per ordine cronologico di arrivo. Perché c’è da scommettere che Mats Hummels, 35 anni, abbia ancora molte cose da dire. Il centrale difensivo tedesco alla fine ha detto sì, scrive Il Messaggero.
Avrebbe voluto almeno un biennale, alla fine si è dovuto accontentare di un accordo annuale da 2,5 milioni (con opzione per la prossima stagione). Una leggenda vivente del calcio tedesco sbarca a Trigoria. Hummels infatti è stato capace di vincere 5 Bundesliga (3 con il Bayern Monaco, 2 con il Boruddia Dortmund), 3 coppe di Germania, 6 supercoppe nazionali, un campionato Under 21 con la Germania per poi trionfare, con la nazionale maggiore, in Brasile nel 2014.
Ma non solo: 626 presenze più 46 reti e come ultimo biglietto da visita, se ancora non bastasse, la finale di Champions a Wembley a giugno, persa contro il Real Madrid. È lui, dopo Hermoso, il tassello che chiedeva De Rossi per regalare esperienza e qualità al pacchetto difensivo giallorosso. Ghisolfi, una volta preso in contropiede con Danso (a proposito, anche la federazione austriaca ha chiesto un supplemento di esami per il difensore che è stato escluso dalle ultime convocazioni) aveva prima provato con Badé. Venti milioni non sono bastati per convincere il Siviglia (che gli ha poi rinnovato il contratto fino al 2029) e così è iniziata la caccia al difensore svincolato.
Prima è arrivato lo spagnolo dell’Atletico, poi c’era in ballo un altro slot. Bisognava far uscire Smalling: quando l’inglese si è accasato in Arabia è partito l’assalto definitivo a Hummels. Che dal canto suo aveva almeno un altro paio di opzioni in stand-by: il Galatasaray e l’Hoffenheim. La voglia di cimentarsi con la serie A e il pressing di DDR hanno fatto la differenza.
Già bastava l’arrivo di Hummels per animare la penultima serata di mercato. Ma siccome a Trigoria non si fanno mai mancare nulla, la sorpresa è arrivata dal possibile/probabile ingaggio di Manolas. Sì, avete letto bene: il vecchio Kostas, 33 anni, eroe nella notte contro il Barcellona datata ormai 2018 e cuore giallorosso, con alle spalle 206 presenze e 8 gol in giallorosso, è ad un passo dal ritorno a casa. Anche per il greco, contratto annuale (a 500mila euro). Manolas era tornato in serie A già lo scorso mese di gennaio, accasandosi alla Salernitana di Sabatini. Un’esperienza che non è andata bene: appena 8 presenze, diversi stop muscolari e retrocessione del club campano.
Ora Kostas ci riprova: decisiva l’amicizia con De Rossi e il via libera della connazionale Souloukou. Se, come sembra, l’ingaggio andrà in porto in giornata, il greco sarà il quinto centrale difensivo della rosa. Un segnale chiaro: la possibilità di tornare a difendere a tre per favorire l’impiego di Dybala (in difficoltà nel 4-3-3) è ormai realtà. De Rossi, nel post-gara con la Juventus, era stato molto chiaro: «Giocare con più difensori e centrocampisti di gamba aiuterà a supportare insieme Paulo e Soulé. A volte si alterneranno ma penso che i tre centrali potranno aiutare meglio la coppia».
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