Roma, c’è l’Atalanta. Mourinho, missione aggancio

Provaci ancora Mou. All’andata la Roma disputò a Bergamo la migliore partita della gestione dell’allenatore portoghese. Il 18 dicembre è una data da ricordare, perché arrivò una vittoria per 4-1, che resta l’unica contro un avversario che precede la Roma in classifica. Un limite che la squadra giallorossa si porta dietro dalla passata stagione, scrive il Corriere dello Sport.

Mourinho sembra intenzionato a mantenere l’assetto tattico di quella partita e di quelle delle ultime settimane. Ieri infatti ha provato ancora la difesa a tre, alternando accanto a Mancini e Smalling prima Kumbulla e poi Ibañez, che è guarito dalla distorsione al ginocchio e già da qualche giorno è tornato ad allenarsi con i compagni.

Mkhitaryan potrebbe fare ancora il regista, ieri è stato provato a centrocampo accanto a Cristante, quindi con Veretout che tornerebbe in panchina. In quel ruolo Mourinho lo ha utilizzato spesso nelle ultime settimane e lo ha elogiato pubblicamente. Ieri ha ripreso ad allenarsi con i compagni anche Sergio Oliveira, che ha smaltito i problemi fisici legati a un’infiammazione al tallone dopo una settimana di stop, ma non ha partecipato alla partitella. Il portoghese sarà sicuramente convocato e partirà dalla panchina.  

Dovrebbe restare ancora fuori Maitland-Niles. Pellegrini trequartista alle spalle di Zaniolo e Abraham, per completare il reparto offensivo. Resta qualche dubbio sugli esterni. Al momento sembrano favoriti Karsdorp e Viña, anche se a Mourinho a La Spezia non era dispiaciuto il giovane Zalewski, all’esordio da titolare nel ruolo inedito di esterno sinistro. Da oggi dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni Felix, dopo la punizione di qualche giorno in Primavera per la serata in discoteca. Il tecnico deciderà in extremis se convocarlo.

Zaniolo e Abraham erano stati protagonisti nella partita d’andata. Una doppietta per l’inglese e il primo gol in campionato per l’azzurro, che ha dimostrato di preferire la posizione di seconda punta. Mourinho è deciso a non cambiare l’assetto tattico che gli ha permesso di mettere insieme sei risultati utili di fila. Non era mai successo dall’inizio del campionato.

La Roma dopo la Juve e il Napoli è la squadra con la più lunga serie positiva. Mourinho non ha mai perso contro Gasperini e cerca i punti per l’Europa. Contro il tecnico piemontese ha ottenuto quattro successi e due pareggi. Con una vittoria i giallorossi aggancerebbero in classifica al quinto posto l’Atalanta, che deve comunque recuperare una partita.

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