AS ROMA NEWS SOULOUKOU CEO – Roma caput mundi. Oppure volendo essere meno enfatici: tutte le strade portano a Roma. E alla Roma. Che partano dagli Stati Uniti, dal Portogallo o dalla Grecia. Con l’arrivo del nuovo Ceo, la greca Lina Souloukou, l’organigramma della società dei Friedkin si arricchisce di un altro profilo internazionale, scrive La Gazzetta dello Sport.
Non pare più casuale la scelta della proprietà americana di trovare dirigenti stranieri, meglio se giovani, con esperienze a livello europeo e mondiale, che possano aggiungere visioni, contatti, operatività diverse per rendere il club sempre più internazionale. Dando vita a un curioso “contrasto” interno: infatti, mentre il progetto tecnico porta la squadra ad arricchirsi di giocatori italiani, molti dal settore giovanile, e si perpetua la tradizione dei capitani romani e romanisti, dalle maggiori cariche dirigenziali del club sono quasi spariti i profili nazionali.
Sta di fatto che americani non sono solo i Friedkin, ma anche un ascoltato consigliere (Eric Williamson), alcuni consulenti e il nuovo responsabile dell’area commerciale Michael Wandell, greca è la Ceo Lina Souloukou, mentre l’area sportiva è affidata ai due portoghesi Tiago Pinto, responsabile tecnico, e all’allenatore José Mourinho che ha nel suo staff molti stranieri.
I Friedkin hanno dimostrato sin dall’inizio di saper agire concretamente e in silenzio, rinnovando tanto e facendo scelte spesso inaspettate e spiazzanti in una “città-stato” da sempre un po’ pigra, abituata a specchiarsi nella sua bellezza e nella sua storia e a cullarsi nelle sue eterne tradizioni, rimandando spesso le cose da fare al giorno dopo. Si sono innamorati di Roma, della romanità e del romanismo, ma senza farsi travolgere e condizionare.
La Roma di oggi rappresenta un unicum: come nella decisione di affidarsi a una brillante Ceo donna. A proposito, come si dice Daje in greco?
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA