AS ROMA NEWS VENEZIA DYBALA – La Roma vince di misura a Venezia grazie a un rigore di Paulo Dybala, che conferma ancora una volta quanto il suo contributo sia determinante per la squadra. Con l’argentino in campo, i giallorossi sono un’altra squadra: lo dicevano i numeri ai tempi di José Mourinho, lo ribadiscono quelli sotto la gestione di Claudio Ranieri. Il tecnico giallorosso inizialmente non voleva rischiarlo, ma alla fine ha accontentato la volontà della Joya. Scelta più che mai azzeccata, riporta Il Messaggero.
Dybala infallibile dal dischetto: 17 su 17 con la Roma
Il numero 21 giallorosso si è confermato glaciale dal dischetto, trasformando il suo 17° rigore consecutivo con la maglia della Roma e regalando tre punti preziosi alla squadra, che allunga la sua striscia positiva in campionato. Ancora una volta, Dybala ha vinto il premio di miglior giocatore in campo, anche se lui minimizza:
“Non so se sono stato il più bravo, ma per vincere bisogna fare gol. Alcune volte ho giocato meglio e non l’ho ricevuto. Sono contento, sto trovando continuità e mi piace giocare sempre.”
Da quando Ranieri siede sulla panchina giallorossa, Dybala è partito titolare 9 volte su 12, realizzando 4 gol e 2 assist. Dopo il rigore ha festeggiato con la sua classica “Dybala Mask”, imitato da Gourna-Douath, e poi con l’esultanza alla Griezmann, senza però dare segnali di mercato. Il rinnovo automatico con la Roma è già scattato, ma è ancora presto per parlare di futuro:
“Non è stato un anno facile, troppi cambiamenti e tante cose successe. Ora abbiamo trovato una strada, tutti stanno dando il massimo per raggiungere gli obiettivi. L’Europa League lo è, il Porto è molto difficile da affrontare. In campionato siamo lontani, pensiamo partita dopo partita.”
Esordio per Gourna-Douath: “Un sogno essere qui”
A Venezia c’è stato anche il debutto dal primo minuto di Lucas Gourna-Douath, che ha disputato una prova solida nonostante il cartellino giallo rimediato dopo soli 8 minuti. Il giovane francese ha ammesso di dover lavorare sulla gestione della sua irruenza:
“Dovevo fare meglio, non dovevo intervenire. Ho pensato ‘devo essere intelligente e trovare equilibrio in mezzo al campo senza andare a contrasto’. Se voglio migliorare devo essere intelligente, oggi ho imparato tanto sotto questo aspetto.”
Arrivato negli ultimi giorni di mercato, Gourna-Douath ha già le idee chiare sul futuro e spera di restare a lungo nella capitale:
“Non conosco i dettagli del contratto per restare, ma la mia speranza è quella di rimanere non solo per 6 mesi. Qui sto vivendo un sogno.”
Ora la sfida al Porto: serve un’impresa
La vittoria di Venezia consente alla Roma di restare agganciata alla corsa per l’Europa, ma il vero banco di prova sarà il playoff di Europa League contro il Porto. Giovedì la squadra di Ranieri dovrà giocare una partita perfetta per strappare un risultato positivo in Portogallo e tenere vive le speranze di qualificazione. Dybala ci sarà, e con lui in campo la Roma può sperare di scrivere un’altra pagina importante della sua stagione.
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