AS ROMA NEWS CONFERENCE LEAGUE – Venticinque milioni, ma potrebbero diventare anche qualcosa in più in caso di trionfo a Tirana, il prossimo 25 maggio, nella finalissima da giocarsi contro gli olandesi del Feyenoord. Insomma, la tanto bistrattata Conference League alla fine ha il suo peso, anche molto più semplicemente economico grazie agli incassi del botteghino, i soldi versati dall’Uefa tra diritto di partecipazione e bonus vari, il ranking Uefa e la quota relativa al market pool, scrive La Gazzetta dello Sport.
Finora nelle sette partite in casa disputate nella coppa europea la Roma ha incassato in tutto 5,5 milioni di euro, che vanno dai 207.602 euro contro lo Zorya ai 2.365.049 con il Leicester.
La Roma ha poi incassato 2,94 milioni come diritto di partecipazione alla coppa. Poi per i bonus risultati dello stesso girone sono arrivati 2,42 milioni, a cui aggiungere 650mila euro per la vittoria del girone, 600mila come bonus per l’accesso diretto agli ottavi di finale, un milione per lo sbarco nei quarti, due per la semifinale e tre per l’approdo alla finalissima di Tirana, in Albania.
A queste cifre va poi aggiunto il milione e 420mila euro stabilito in virtù del ranking Uefa e i 4,36 milioni già maturati grazie al market pool, la cui cifra definitiva però sarà possibile definire solo dopo la stessa finale di Tirana (e che potrebbe lievitare).
A conti fatti, dunque, questa Conference ha già portato nelle casse della Roma 23,89 milioni di euro. A cui si potrà aggiungere appunto un incremento del market pool, i due milioni di ulteriore bonus che vanno a chi alzerà il trofeo e la quota parte dell’incasso di Tirana. Insomma, si può oscillare tranquillamente in una forbice che va dai 25 ai 28-29 milioni di euro. Senza poi tenere in conto la valorizzazone del brand e l’avvicinamento di potenziali sponsor.
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