AS ROMA NEWS SALISBURGO KARSDORP – «Il mio futuro? Non penso che la società vorrà parlarmi a giugno, quando finirà il campionato, mi sembra troppo tardi». Non solo la gara con il Salisburgo – riferisce il Corriere della Sera – ma anche il futuro di Mourinho è all’ordine del giorno: «Io non mi aspetto niente, loro sanno cosa possono aspettarsi da me, nessuno lavora a Trigoria più di me. A dicembre sarei potuto andare via, è una situazione conosciuta, ma ho deciso di no e la storia è finita lì. Il mio obiettivo è vincere la prossima partita contro il Salisburgo (ore 18.45, tv su Sky e Dazn). L’obiettivo è passare il turno, anche se so che non sarà semplice. A Salisburgo ci sono giovani di qualità che hanno già giocato 10-20 partite in Champions. In Europa League possono arrivare fino in fondo. La responsabilità è su Juventus, Manchester United, Barcellona e Arsenal». Per passare il turno, Mou manderà in campo la squadra migliore: «Turnover? Non possiamo permettercelo, al massimo un paio di cambi: Abraham titolare, Wijnaldum non è pronto».
Tra i convocati è tornato Karsdorp: «È la sua prima convocazione perché prima non stava bene fisicamente, la situazione personale l’abbiamo risolta a dicembre. Con lui ho usato un aggettivo troppo pesante ma abbiamo avuto sempre un rapporto positivo: ci sono state bugie di gente che non sapeva quello che c’era tra di noi. Il fatto che voglia giocare nella Roma e aiutare la squadra è importantissimo». Il messaggio a Zaniolo, ormai lontano, con la maglia giallorossa ma quella del Galatasaray, è lampante.
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