Roma, da Lukaku buoni segnali per Mourinho

AS ROMA NEWS BELGIO LUKAKU AZERBAIGIAN – Buoni segnali per Mourinho sul fronte Lukaku. Ieri l’attaccante ha giocato per 66 minuti nella vittoria del Belgio contro l’Azerbaigian (gara valida per le qualificazioni agli Europei 2024). Fascia da capitano al braccio, il centravanti della Roma si è mosso bene, prima di lasciare il posto a Batshuayi, dando anche il via all’azione che ha portato alla rete di Carrasco, scrive il Corriere della Sera.

Lo aveva detto alla vigilia il c.t. Tedesco che, pur non avendo ancora i 90 minuti nelle gambe, non avrebbe rinunciato al suo capitano ed è stato di parola. Mourinho, che nel week-end libero concesso alla squadra è volato prima in Portogallo dalla madre e poi a Londra dove c’è il resto della sua famiglia, ha osservato tutto a distanza con lo sguardo interessato di chi aspetta il rientro di un calciatore che può cambiare il destino romanista dopo una partenza da brividi.

All’Empoli, lo scorso 23 aprile, Lukaku ha realizzato una doppietta mettendo in in mostra tutto il repertorio: un gol di destro, uno di sinistro ed infine un assist per Lautaro Martinez. Domenica proverà a ripetersi, ma martedì prossimo, sempre con la sua Nazionale affronterà l’Estonia e proverà a sbloccarsi. Proprio alla gara di andata contro gli estoni (20 giugno) risalgono i suoi ultimi gol ufficiali (una doppietta), mentre con l’Inter l’ultima rete è datata 27 maggio, penultima di campionato con l’Atalanta.

Dopo la finale di Champions League persa contro il Manchester City, lo stop, figlio di un’estate di trattative estenuanti e bollenti. Per farsi trovare pronto, Lukaku si è allenato con il suo preparatore che lo ha seguito anche nella Capitale: la condizione non può essere quella migliore, ma con il passare dei giorni e con più minuti nelle gambe, tornerà ad essere quello dell’Inter.

Di sicuro per lui sarà un anno di fischi in molti stadi: i milanisti lo hanno già fatto durante Roma-Milan, gli juventini hanno protestato quando si è parlato di uno scambio con Vlahovic, gli interisti due giorni fa hanno esposto uno striscione «Lukaku infame» nei pressi dell’Olimpico. I romanisti, invece, già lo amano e non vedono l’ora di esultare per un suo gol, magari già contro l’Empoli.