CALCIOMERCATO AS ROMA DAHL – Appena uscito dall’aeroporto non è riuscito a trattenere un sorriso compiaciuto. Samuel Dahl è sbarcato ieri mattina a Fiumicino per iniziare la sua avventura a Roma, venendo catapultato dentro una cosa enorme, che forse neanche si immagina. Biglietto di sola andata e via alla giostra, scrive il Corriere dello Sport.
La sera prima del volo, del resto, era in campo per giocare l’ultima partita con la maglia del Djurgarden in un turno preliminare di Conference League. Al triplice fischio ha salutato la Svezia, forse per sempre. Dopo essere stato accolto da qualche tifoso a Fiumicino, Dahl si è trasferito alla Mater Dei per le visite mediche di idoneità sportiva e poi ha raggiunto Trigoria per prendere confidenza con il nuovo ambiente e per salutare Daniele De Rossi.
Oggi sarà ufficializzato l’ingaggio del terzino, che ha firmato un contratto di cinque anni con un ingaggio di poco superiore al milione di euro. La Roma ha battuto la fitta concorrenza di alcune squadre della Premier League, assicurandosi il cartellino di Dahl in cambio di 4,5 milioni più 1,5 di bonus e il 10% della futura rivendita.
Una cifra record per il Djurgarden, che mai aveva incassato così tanti soldi da una sola cessione. Florent Ghisolfi ha piazzato il colpo sfruttando un intenso lavoro di scouting: Dahl, infatti, è un prospetto giovane (21 anni) che ha già una presenza nella nazionale maggiore della Svezia. Sulla carta andrà a occupare la casella lasciata vuota da Spinazzola, farà concorrenza ad Angeliño sulla sinistra.
Difficilmente Dahl riuscirà ad allenarsi oggi per la prima volta: queste ore sono importanti per sistemare delle questioni burocratiche. In ogni caso assisterà all’amichevole contro il Tolosa, in attesa della prima seduta nel gruppo, lì al fianco di Dybala e Pellegrini. Dahl non si può considerare un titolare della Roma, ma ha le carte in regola per esplodere in prospettiva. Va sottolineato comunque che è già in forma fisica perfetta perché il campionato svedese era già iniziato. Proverà quindi a stupire De Rossi sfruttando questo vantaggio.
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