Rassegna stampa
Roma, Dovbyk decisivo: quattordici gol pesanti per i giallorossi

AS ROMA NEWS DOVBYK – Artem Dovbyk torna al gol e si riprende la scena. Contro il Como, l’attaccante ucraino ha interrotto un digiuno di un mese, segnando la rete che ha chiuso la partita. Ma quanto pesano i suoi gol per la Roma? Tantissimo, e i numeri lo confermano: sette volte ha sbloccato il risultato, cinque volte il suo gol è valso tre punti.
Dovbyk e i numeri da leader: meglio della prima stagione di Dzeko
Come riportato da Il Tempo, il rendimento dell’ex Girona è in linea con quello del suo predecessore Lukaku e addirittura migliore rispetto alla stagione d’esordio di Edin Dzeko in giallorosso. E questo nonostante un’annata tutt’altro che semplice, tra infortuni, adattamento al calcio italiano e il contesto turbolento di una squadra che ha cambiato tre allenatori in tre mesi.
Dovbyk sta però trovando la sua dimensione e il suo gol contro il Como è la dimostrazione di come vada servito per rendere al meglio. L’attaccante ucraino è pronto a chiudere la stagione con un impatto decisivo, sognando un finale in crescendo.
Obiettivo Athletic Bilbao: un Olimpico da 60mila tifosi
Ora nel mirino c’è l’Athletic Bilbao, avversario degli ottavi di finale di Europa League. Dovbyk conosce bene i baschi, avendogli già segnato nella gara inaugurale della competizione a settembre. E all’Olimpico troverà una cornice speciale: saranno quasi 60mila i tifosi giallorossi presenti, pronti a spingere la squadra in una sfida cruciale per il cammino europeo.
Hummels e la polemica social: tornerà titolare in Europa?
Nel frattempo, Mats Hummels ha fatto parlare di sé con un’uscita ironica su Instagram. Il difensore tedesco, dopo essere rimasto a riposo contro il Como, ha postato alcune foto della Capitale con la provocatoria didascalia: “L’Oscar per la vacanza più lunga va a…”. Non è la prima volta che Hummels scherza sui social sulla sua situazione, ma chissà che Ranieri non decida di affidarsi nuovamente a lui proprio in Europa League.
La Roma si prepara alla grande sfida, con Dovbyk e un Olimpico infuocato pronti a fare la differenza.
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