Rassegna stampa
Roma, festa in maschera
NOTIZIE ROMA-MILAN DZEKO – Sotto la sguardo di Totti torna il ghigno della Roma e ora il treno Champions è lontano solo una stagione. Quel punto che divide i giallorossi dal Napoli.
La vittoria per 2-1 sul Milan ha riacceso i sogni di un Olimpico impazzito per i gol di Dzeko e Zaniolo che hanno permesso a Fonseca di ritrovare una vittoria che in casa mancava addirittura dal 15 settembre. Una prestazione di rabbia e carattere, dopo i tanti errori arbitrali del recente passato e nel mezzo di un’emergenza infortuni che non si placa (oggi esami per Spinazzola uscito per un fastidio muscolare alla coscia). “I giocatori hanno fatto una bellissima partita e hanno lottato molto. Non è facile in questo momento fare tre partite in una settimana ma i ragazzi hanno meritato la vittoria. La classifica? E’ migliore, ma guardiamo giorno per giorno“, le parole di Fonseca. Decisamente più amaro Pioli che fin qui ha conquistato 1 punto in due gare: “Mi aspettavo molti di più, abbiamo commesso errori importanti”.
Sugli scudi romanisti i due uomini più rappresentativi. Un Edin Dzeko in versione Bane di Batman. E quel Zaniolo che in tre giorni ha zittito Capello (brutti i cori della Sud contro di lui) e tutti quelli che ne mettevano in dubbio forza e professionalità. “È stato fenomenale – lo promuove Fonseca – Non è stato condizionato dalla battuta di Capello e ha giocato una partita bellissima“.
Anche Nicolò se la ride: “Non mi interessano le chiacchiere, voglio far parlare il campo. È stata una serata bellissima in cui abbiamo praticato un calcio molto offensivo. Ringrazio il pubblico perché mi tifa pure quando gioco meno bene”.
Il gol di Zaniolo (il 9° con la Roma, tutti all’Olimpico) è arrivato tre minuti dopo il pareggio di Theo Hernandez. Quasi una casualità l’1-1 visto che la Roma ha prodotto decisamente di più rispetto a un Milan apparso ancora una volta solo un piccolo diavolo. Tre punti meritati per Fonseca che ha riproposto (con successo) il 4-1-4-1 visto in Europa con Mancini davanti alla difesa e Pastore a fare il trequartista (finalmente) come ai tempi di Palermo.
Novantacinque minuti intensi quelli del Flaco, quasi inaspettati. “Ha dimostrato qualità e professionalità, non era facile per lui giocare tre gare così ravvicinate“, lo promuove Fonseca che tra tre giorni cercherà il bis a Udine.
Il tecnico potrà contare in panchina almeno su Under, mentre al posto di Spinazzola dovrebbe rivedersi Florenzi che il portoghese ha lasciato in panchina per tutti e 90 i minuti. “Quando Spinazzola ha chiesto il cambio, io ho pensato che dovevamo difendere bene sulla sinistra. Era necessario un giocatore veloce come Cetin e con più fisico“, ha spiegato Fonseca.
Oggi, infine, arriverà la decisione sui due giocatori “in prova” a Trigoria in questi giorni. Fonseca sarà chiamato a scegliere uno tra Rodwell e Buchel dalla lista svincolati. La bella prestazione di Mancini e i progressi di Diawara, però, potrebbero anche convincere il tecnico a rimanere con la rosa attuale.
(Leggo)
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