Connect with us

Rassegna stampa

Roma giù, Como da urlo: giocatori spenti e Ranieri affonda

Published

on

AS ROMA NEWS COMO – Il Como, che non vinceva dal 29 settembre e non aveva mai tenuto la porta inviolata, schianta la Roma concedendole un solo tiro nello specchio e dominandola nella ripresa, scrive La Gazzetta dello Sport.

Non mancano gli effetti speciali: il protagonista più atteso, Paulo Dybala, gioca male e spreca l’unica grande occasione giallorossa, mentre l’eroe a sorpresa è Alessandro Gabrielloni, al suo primo gol in Serie A dopo aver giocato e segnato con la maglia del Como dalla Serie D in su. Se la Roma è arrivata a pochi istanti dalla fine sullo 0-0 il merito è stato solo di Svilar, strepitoso più volte.

Per la quarta volta nella storia la Roma perde almeno 8 delle prime 16 partite di campionato. Quella di ieri è la quarta sconfitta esterna consecutiva e in tre delle ultime quattro gare i giallorossi non hanno segnato. Sono numeri inequivocabili. Ranieri ha dovuto modificare la formazione poco prima del via, a causa dell’indisponibilità di Hummels per un attacco febbrile, ma anche questo alibi è leggerissimo. I ritmi bassi e la densità a centrocampo rendono complicata la circolazione.

Nella Roma l’utilizzo di Dybala da falso nove ha senso se qualcuno va a riempire lo spazio liberato dall’argentino: il compito spetterebbe soprattutto a El Shaarawy, che al contempo aprirebbe un bel corridoio per Angeliño. Ma la lentezza nella proposta offensiva facilita il compito difensivo del Como. A destra Saelemaekers asseconda le discese di Abdulhamid, i cui piedi (oggettivamente mediocri) non reggono il confronto con le gambe (oggettivamente veloci).

Nella ripresa la Roma schiera subito il vero nove, Dovbyk, ma il Como prende in mano la partita e non la molla più. I giallorossi vengono chiusi nella loro metà campo e ne escono solo una volta quando in modo un po’ casuale la palla arriva a Dybala davanti a Reina: tiro desolatamente fuori, per uno come lui è un errore molto grave. Nel frattempo Svilar fa il fenomeno su Fadera, Goldaniga e Paz e ringrazia Belotti che sbaglia un’occasione clamorosa davanti a lui.

Advertisement

Ranieri interviene, passa al 3-5-2 inserendo Pisilli, Pellegrini e Mancini e risparmiando compiti di copertura a Dybala e poi toglie la Joya provando con Soulé. Ma il Como continua a dominare e a fare la differenza sono i cambi di Fabregas: Cutrone sfrutta uno splendido lancio di Paz dribblando un ingenuo Pisilli e servendo rasoterra Gabrielloni, che anticipa Ndicka e segna il gol della vita, perché corona il suo percorso speciale. E poi, nell’ultima azione della gara e con tutta la Roma in avanti, l’eroe di giornata risale il campo con la palla prima di servire Nico Paz per l’apoteosi.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Copyright © 2008 - 2024 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8116
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Contatti: info@romagiallorossa.it