Roma, goleada all’Olimpico: Dybala trascina i giallorossi e Ranieri prepara la sfida di San Siro

AS ROMA NEWS PARMA DYBALA RANIERI – La “partita da tanti gol” profetizzata da Claudio Ranieri alla vigilia di Roma-Parma non ha tradito le attese: cinque reti segnate, zero subite, e una serata perfetta all’Olimpico che regala ai tifosi romanisti un Natale carico di speranza. Come riporta Il Messaggero, non c’è traccia del crollo di Como (che il tecnico definì uno “choc”): i giallorossi hanno risposto con una cinquina che porta le firme di Dybala (due gol), Saelemaekers, Paredes e Dovbyk, con un’ottima prestazione corale.

La festa di Dybala e il “regalo” di Paredes

È stato soprattutto il pomeriggio di Paulo Dybala. L’argentino, che non segnava dal 31 ottobre, si è sbloccato su rigore (procurato grazie a un tacco illuminante di Dovbyk) e ha raddoppiato con un tap-in semplice ma decisivo. Non pago, ha servito l’assist per il 5-0 firmato da Dovbyk, chiudendo la sua partita da assoluto protagonista.

Dybala – che resta oggetto di voci di mercato (si parla del Galatasaray) e di discussioni sul rinnovo automatico – ha ribadito di voler ritrovare continuità in maglia giallorossa. Lo stesso Ranieri, sulla falsariga di Mourinho, ha ricordato che esiste una Roma “con” e “senza” la Joya, e quella vista contro il Parma fa capire chiaramente quanto sia indispensabile.

Da segnalare, poi, il rigore “condiviso”: Paredes si era offerto di tirare il primo, ma ha dovuto accontentarsi del secondo. Per lui è la prima rete su calcio di rigore da Leverkusen, otto mesi fa. Anche il centrocampista argentino, dopo alcuni esperimenti tattici e una fase di ambientamento non sempre facile, sembra ormai una colonna della squadra.

Saelemaekers, esterno a tutta fascia

Se Dybala e Paredes sono le basi su cui Ranieri costruisce il suo progetto, c’è un altro tassello ormai imprescindibile: Alexis Saelemaekers. Da tempo il tecnico cercava un interprete sulla destra capace di offrire copertura e spinta offensiva, e il belga sembra aver convinto tutti. Sua la rete del 2-0, con un colpo da biliardo su assist di Angeliño che ha messo in discesa la partita dopo appena dodici minuti.

Zero cambi e una formazione base

Per la prima volta in stagione, Ranieri non ha effettuato neppure una sostituzione: la linea scelta contro il Parma è stata chiara e ha premiato chi si è guadagnato il posto in allenamento. Dybala, Paredes, Hummels, Saelemaekers, Mancini, Ndicka e lo stesso Dovbyk – autore del gol finale – hanno disputato tutti i 90 minuti, un “premio” che Ranieri ha voluto dare ai suoi per una prestazione che finora non si era mai vista in campionato.

Resta fuori, invece, il capitano Pellegrini, bisognoso di ritrovare fiducia: possibile che a gennaio ci siano decisioni drastiche, ma Sir Claudio ha già dimostrato più volte di saper “ricostruire” i giocatori e di considerarli titolari a lungo termine.

Verso il Milan, in cerca di risposte

Nonostante la goleada, la Roma resta in una posizione di classifica ancora incerta, sospesa tra la voglia di sognare e il timore di dover lottare fino all’ultimo per abbandonare le zone pericolose. “Sapremo chi vogliamo essere da grandi” è il mantra di Ranieri, che rimanda ogni discorso a dopo la sfida di domenica prossima a San Siro con il Milan.

L’anno sta per chiudersi, ma si aprirà subito un 2025 intenso, con il derby in avvio e un calciomercato invernale che potrebbe riservare sorprese. Nel frattempo, la cinquina al Parma racconta di una Roma che, con Dybala in campo e Ranieri in panchina, si trasforma in una squadra organizzata e concreta. Con questi ingredienti, il futuro potrebbe essere meno incerto di quanto sembrasse dopo la notte di Como.

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