(Gazzetta dello Sport) Cartoline dal Mapei Stadium. Dal tifo giallorosso: striscione con “Oh nooooo”, quando l’Inter segna il 2-3. Poi parte il coro anti-Lazio: “Volevi andare in coppa dei campion”, mentre Juan Jesus ha fatto un post contro la Lazio. Dalla squadra: un dato su tutti. È la partita numero 23 (18 in campionato) che la Roma conclude senza avere subito neppure un gol. Un certificato di solidità che Fazio e Manolas raccontano così. “In trasferta siamo la retroguardia con la miglior retroguardia con soli 9 gol subiti – spiega l’argentino, che oggi saprà se andrà al Mondiale -. È molto importante. Abbiamo migliorato quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Anche le sconfitte serviranno. Dobbiamo continuare la crescita il prossimo anno”. Quando passa la palla a Manolas, c’è una confessione: “Volevo crossare e la palla è entrata. Abbiamo meritato il terzo posto”. Lo certifica anche Eusebio Di Francesco, che ha vissuto una serata dalle emozioni forti. “La partita? Siamo partiti bene, poi siamo calati. Alisson? Per ora è il nostro portiere, speriamo di poterlo tenere. La squadra non deve essere smantellata ma migliorata. Occorre migliorare la fase realizzativa. Bisogna avere fame e ottenere di più”. Titoli di cosa con Skorupski: “Un anno in panchina mi ha migliorato, ma è stata dura. Voglio tornare protagonista”.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨