Rassegna stampa
Roma, il mercato tra rivoluzione e incertezze: le mosse di Ghisolfi e il futuro della panchina
CALCIOMERCATO AS ROMA GHISOLFI – La Roma ha avviato ufficialmente il suo mercato invernale, ma quello che si profila all’orizzonte è un processo che andrà ben oltre la chiusura della sessione a febbraio. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, per il club giallorosso non si tratta di semplici aggiustamenti, ma di una vera e propria ricostruzione, figlia delle difficoltà emerse nella prima parte della stagione e degli errori commessi durante l’estate.
Una rivoluzione a metà: “Entra uno, esce uno”
Il leitmotiv del mercato romanista resta immutato: un giocatore può arrivare solo se un altro parte. È una strategia necessaria per mantenere l’equilibrio finanziario del club, ma che al tempo stesso limita la possibilità di operare grandi cambiamenti in questa sessione. Così, se Eldor Shomurodov accetterà una delle destinazioni proposte (Venezia, Cagliari o Empoli), si aprirà la porta per Beto, in arrivo dall’Everton grazie ai buoni rapporti tra i Friedkin e il club inglese. Allo stesso modo, la cessione di Nicola Zalewski al Marsiglia potrebbe sbloccare l’arrivo di un terzino, con nomi come Mingueza, Sildillia, Kayodé e Zappa tra i papabili.
In mediana, l’uscita di Enzo Le Fée, sempre più vicino al Betis Siviglia, darebbe margine per puntare su Reitz del Borussia Monchengladbach. Anche in difesa, la partenza di Mario Hermoso, corteggiato dal Fenerbahce, permetterebbe a Ghisolfi di lavorare sull’acquisto di un sostituto.
I big sul filo del rasoio: Pellegrini e il sogno Frattesi
Se da un lato le uscite potrebbero coinvolgere giocatori ai margini del progetto, dall’altro il mercato giallorosso rischia di toccare anche elementi simbolo della Roma degli ultimi anni. Lorenzo Pellegrini, capitano e bandiera del club, è al centro di voci di mercato che lo vedono accostato a Inter e Napoli. Tuttavia, il suo ingaggio da 4,5 milioni di euro più bonus rappresenta un ostacolo per eventuali trasferimenti nel mercato invernale. Più probabile che eventuali trattative vengano rimandate all’estate.
Lo stesso vale per il sogno Davide Frattesi, che la Roma insegue da tempo. Il centrocampista dell’Inter, nonostante il poco spazio concessogli da Simone Inzaghi, ha una valutazione di 35 milioni di euro, cifra difficilmente raggiungibile a gennaio senza uscite di peso.
Il rebus allenatore: chi guiderà la Roma nel 2025/26?
A complicare ulteriormente la progettualità del mercato romanista c’è l’incognita allenatore. Claudio Ranieri, arrivato per raddrizzare la stagione, ha dichiarato che il futuro della squadra dovrebbe ruotare intorno a giocatori come Hummels, Paredes e Dybala. Tuttavia, i nomi accostati alla panchina della prossima stagione lasciano aperti dubbi su questa visione. Massimiliano Allegri, uno dei candidati principali, non ha mai trovato spazio per Paredes alla Juventus e ha lasciato partire Dybala a fine contratto. Anche Mats Hummels, punto fermo della difesa, ha dichiarato di voler prendere una decisione sul suo futuro solo in estate, lasciando la porta aperta a un addio.
Tra i nomi in lizza per la panchina ci sono anche Gasperini, il cui stile di gioco difficilmente si adatterebbe a giocatori come Hummels, e lo stesso Ranieri, che potrebbe restare se riuscisse a centrare un girone di ritorno positivo, magari condito dalla vittoria nel derby di domani.
Un mercato lungo un’intera stagione
La sensazione è che il mercato della Roma non si concluderà con la sessione invernale, ma continuerà a evolversi fino all’estate. La partita del derby contro la Lazio, intanto, rappresenta una tappa cruciale per testare le ambizioni della squadra e il lavoro di Ranieri. Una vittoria potrebbe dare la spinta giusta per affrontare le prossime settimane di mercato con maggiore serenità, in attesa di un futuro che si preannuncia ricco di sfide.
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