Rassegna stampa
Roma, il rebus allenatore: da Gasperini a De Zerbi, tutti i nomi sul tavolo di Friedkin

AS ROMA NEWS ALLENATORE – Il nome del prossimo allenatore della Roma resta uno dei temi più caldi in casa giallorossa. Con Claudio Ranieri pronto a lasciare la panchina per un ruolo da dirigente, l’identikit del successore è stato tracciato: un tecnico in grado di valorizzare i giovani, accettare un progetto sostenibile economicamente e, soprattutto, che conosca le dinamiche della Serie A. “Chi viene sa che non potremo fare spese pazze per i primi due mercati”, ha dichiarato lo stesso Ranieri. Parole che restringono il campo delle ipotesi, riporta Il Messaggero.
Gasperini smentito, ma resta in orbita
Tra i profili ideali figura Gian Piero Gasperini, esperto nel lavorare con budget limitati e nel far crescere talenti, come ha dimostrato negli anni all’Atalanta. Tuttavia, Ranieri ha spento sul nascere ogni entusiasmo: “Non sarà lui”. Una dichiarazione netta, ma che potrebbe anche essere un depistaggio. A Trigoria, Gasp piace eccome, anche per il suo legame con giocatori come Dybala, conosciuto ai tempi di Palermo, e Mancini, da lui più volte elogiato.
Indizi verso un tecnico “divisivo”?
Un altro passaggio chiave di Ranieri riguarda il possibile gradimento del futuro tecnico: “Magari all’inizio non sarà apprezzato dalla piazza”. Un indizio che fa pensare a profili come Sarri o Pioli, entrambi con un passato nelle rivali cittadine o nazionali (Napoli, Juventus, Lazio, Milan, Inter). In particolare, Pioli avrebbe una clausola per liberarsi dall’Al-Nassr e già in passato era stato sondato dalla Roma.
Le alternative giovani: De Zerbi e Italiano in corsa
Nel novero dei candidati spiccano anche tecnici più giovani ma già affermati come Roberto De Zerbi e Vincenzo Italiano. Il primo, attualmente al Brighton, rappresenterebbe una scelta ambiziosa ma in linea con il progetto Friedkin: gioco propositivo, valorizzazione della rosa e visione europea. Italiano, attualmente al Bologna, ha dimostrato solidità e capacità di crescita. Entrambi restano sotto contratto, ma la chiamata della Roma potrebbe far vacillare chiunque.
Allegri e Mancini: suggestioni da top club
Capitolo a parte per gli allenatori dal profilo internazionale. Massimiliano Allegri, accostato più volte alla panchina giallorossa, ha già lavorato in condizioni economiche difficili alla Juventus. Ma il suo passato con Paredes, appena rinnovato dalla Roma, e le richieste d’ingaggio potrebbero complicare l’operazione. Roberto Mancini, attualmente libero, resta un’opzione intrigante ma più distaccata.
Ranieri si chiama fuori: “Non sono il futuro della Roma”
Una cosa è certa: Ranieri non sarà della partita, almeno non da allenatore. “La Roma non può permettersi di perdere un anno. Io non sono il futuro”, ha ribadito il tecnico, che continuerà a dare una mano nella scelta del profilo ideale insieme al DS Ghisolfi.
Ora la palla passa ai Friedkin
Il nome è top secret, la lista dei papabili si assottiglia, ma la decisione finale spetta a Dan Friedkin. Il presidente giallorosso, notoriamente riservato, dovrà rompere il silenzio e annunciare l’uomo su cui costruire la Roma del futuro. La speranza dei tifosi? Che oltre al nome arrivi anche una chiara esposizione sul progetto. Magari proprio dalla voce di chi ha scelto di investire con forza nel club. Toto-allenatore aperto, ma il countdown è già iniziato.
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