Roma-Juve 1-1: pari giusto, sogno Champions vivo. Ranieri: “Il Big Ben ha detto stop”

AS ROMA NEWS JUVENTUS RANIERI – Un pareggio che lascia tutto aperto nella corsa alla Champions e che, se da un lato prolunga la striscia positiva della Roma (15 risultati utili consecutivi), dall’altro alimenta qualche rimpianto per un approccio troppo timido. All’Olimpico finisce 1-1 contro una Juventus più brillante nel primo tempo, capace di portarsi avanti con un gran gol di Locatelli, ma raggiunta nella ripresa dalla zampata di Shomurodov, riporta Leggo.

Roma-Juve: il racconto del match

La squadra di Claudio Ranieri parte contratta, lasciando campo a una Juve aggressiva e affamata. I bianconeri vanno vicinissimi al gol con un colpo di testa di Nico Gonzalez che trova la deviazione decisiva di Svilar, prima di stamparsi sull’incrocio dei pali. La Roma risponde con un colpo di testa di El Shaarawy che accarezza il palo esterno su cross perfetto di Soulé. Poi, al 40’, la rete del vantaggio juventino: respinta corta su cross di Kalulu, Locatelli si coordina e insacca con un gran destro al volo.

Nella ripresa Ranieri cambia modulo e volto alla squadra: dentro Shomurodov al posto di Hummels. La mossa si rivela subito vincente: da un corner di Soulé, colpo di testa di Ndicka e tap-in vincente dell’uzbeko per l’1-1. La Roma cresce, ma la partita si fa più tattica e si spegne lentamente con poche vere occasioni da gol. Il pari, tutto sommato, è giusto.

In tribuna, ad assistere al match, anche Paulo Dybala e una presenza curiosa: Erik ten Hag, ex allenatore del Manchester United, ospite a sorpresa ma al momento non inserito nel casting ufficiale per la panchina giallorossa 2025/26.

Ranieri tra sogni europei e addio annunciato

A fine partita, Claudio Ranieri si è mostrato soddisfatto del punto: “Quando ti accorgi di non poter vincere, è meglio non perdere. La Juve è una grande squadra, per me arriverà quarta. Tudor gli ha ridato grinta e noi abbiamo reagito bene. Ora arriva il derby, una partita immensa.”

E sul suo futuro, l’annuncio definitivo: “Basta allenare, ho voglia di vedere il mondo prima di morire. Il Big Ben ha detto stop.”

Un saluto che sa di commiato, proprio in un momento in cui la sua Roma è tornata competitiva, in piena corsa per il quarto posto nonostante le difficoltà iniziali della stagione. Ora, il derby della Capitale sarà decisivo.

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